ANCONA – La Polizia di Stato di Ancona, nel pomeriggio di ieri 8 dicembre, ha denunciato un uomo di origine gambiana, di anni 35, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
I poliziotti sono intervenuti nei pressi di via Giordano Bruno a seguito di una chiamata al 113 che segnalava la presenza di un individuo straniero che in quel momento aveva atteggiamenti molesti ed aggressivi. Quando la Polizia ha raggiunto l’uomo questo si mostrava sin da subito non collaborativo, inveendo in modo minaccioso contro i poliziotti, mentre brandiva un collo di bottiglia in vetro.
I poliziotti avevano più volte intimato all’uomo di calmarsi e di gettare a terra l’oggetto che teneva in mano ma, nonostante gli avvisi, questo continuava ad urlare e ad armeggiare con il coccio di vetro. Solo dopo che l’operatore estraeva la pistola ad impulsi elettrici (taser) il trentacinquenne si calmava e gettava il collo rotto della bottiglia a terra. Condotto in Questura veniva deferito in stato di libertà per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, ex art. 337 C.P. Dagli accertamenti ulteriori effettuati dalla Polizia di Stato è emerso come l’uomo aveva a suo carico diversi precedenti ed a suo carico è presente un provvedimento di espulsione per il quale l’A.G. sospendeva l’efficacia fino alla prossima udienza.