Ancona-Osimo

Ancona, rapina aggravata a un’anziana: in meno di 48 ore la Polizia arresta il colpevole

Le porte del carcere di Montacuto si sono aperte per un pluripregiudicato rumeno di 20 anni. La donna era stata aggredita mentre rientrava a casa in pieno centro storico

Gli istanti della rapina
Gli istanti della rapina

ANCONA – Sono bastate solo 48 ore di indagini agli agenti della Questura di Ancona per scoprire il colpevole di una rapina aggravata ai danni di un’anziana in pieno centro storico ad Ancona. Il fatto è accaduto intorno alle 19 di mercoledì 30 gennaio scorso. La vittima, una signora di 74 anni, stava rientrando a casa a piedi quando lungo via Bonda, una traversa di Piazza del Plebiscito, è stata assalita da un 20enne rumeno che in pochi secondi le ha strappato la borsa di dosso facendola cadere a terra e procurandole delle escoriazioni. La signora ha denunciato l’episodio alla Polizia che ha subito fatto scattare le indagini.

Dal momento che il colpo è avvenuto in una via centralissima della città, gli agenti della Squadra Mobile di Ancona, guidati da Carlo Pinto, hanno visionato tutti i filmati degli esercizi commerciali della zona, oltre che delle telecamere presenti lungo alcune vie di pubblico accesso. La signora aveva fornito una descrizione molto dettagliata del soggetto e gli agenti, incrociando le informazioni e con il supporto delle Volanti, che avevano già fermato una coppia perché sospetta qualche tempo prima, sono riusciti a dare un nome al volto presente nei filmati, F.R.C.I, pluripregiudicato e autore della rapina.

Quel pomeriggio il ventenne stava camminando lungo le vie del centro storico di Ancona in compagnia della fidanzatina, una 19enne di origine domenicana, quando adocchiata la signora, e allontanatosi dalla ragazza, si è diretto verso l’anziana. Una volta messo a segno il colpo, il giovane è scappato facendo perdere le proprie tracce. Ma non è comunque riuscito a sfuggire agli agenti, che prima lo hanno cercato nella sua vecchia residenza a Loreto, dove però non viveva più, poi a casa della madre a Porto Recanati. Non trovandolo neanche qui la Polizia ha provato anche nell’ambito dell’Hotel House, frequentato dall’uomo. Alla fine i poliziotti lo hanno rintracciato, ieri pomeriggio, 1 febbraio, in via Ascoli Piceno 80, a casa di un suo amico domenicano. Qui l’uomo aveva già nascosto gli abiti con cui aveva commesso il colpo in una busta, pronto a gettarli via, ma gli agenti della Polizia Scientifica li hanno analizzati e hanno trovato un riscontro.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona ha disposto il trasferimento del ventenne nel carcere di Montacuto, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che lo interrogherà  nelle prossime ore.