ANCONA – Nella notte del 30 dicembre la Polizia di Ancona, a seguito di attività info investigativa volta al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, ha tratto in arresto un 24enne anconetano, colto in flagranza di reato continuato di detenzione di sostanze stupefacenti del tipo metanfetamina e cocaina, e deferito in ordine al reato di detenzione abusiva di armi.
L’attività investigativa aveva permesso di verificare che il giovane, nonostante risultasse anagraficamente residente in una via del capoluogo dorico, di fatto dimorava stabilmente in un altro luogo della città, in un piccolo seminterrato di pertinenza dell’appartamento di proprietà della nonna, verosimilmente nemmeno accatastato come unità abitativa. Il continuo monitoraggio dei suoi spostamenti ad opera dei poliziotti, aveva fatto emergere che lo stesso, con cadenza quasi settimanale, partiva da casa per recarsi fuori regione, in particolare a Rimini, facendo presumere periodici e costanti approvvigionamenti di sostanze stupefacenti.
Nella serata del 30 dicembre scorso, veniva predisposto un ulteriore servizio di osservazione che permetteva di appurare che il giovane, reiterando un consolidato modus operandi, partiva nuovamente da Ancona alla volta di Rimini per poi fare ritorno a casa. In questa circostanza, personale operante eseguiva una perquisizione locale nello scantinato utilizzato dal giovane, rinvenendo e sottoponendo a sequestro anfetamine/metanfetamine per un peso di oltre 3 etti e mezzo, a cui si aggiunge un etto di cocaina. Inoltre, sono stati rinvenuti e sequestrati 5 taser corredati da tre dardi, oltre 12.500 euro in banconote vario taglio, ritenuto provento illecito dell’attività di spaccio; numeroso materiale atto al confezionamento dello stupefacente; 2 cellulari; un pc; una pistola scacciacani completa di cartucce a salve (non sottoposta a sequestro).
Visti i gravi indizi di reità, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Ancona, l’indagato, in stato di arresto, veniva collocato presso la Casa Circondariale di Montacuto – Ancona a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nella mattinata odierna, 8 gennaio, visti i diversi precedenti penali del soggetto per analoghe violazioni commesse più volte ed in considerazione della sua abituale frequentazione con soggetti pregiudicati, il questore Capocasa ha firmato ed emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione dell’Avviso Orale. Se l’uomo, nonostante la misura in atto, una volta fuori dal carcere dovesse reiterare il suo comportamento illecito, sarà destinatario di una misura più gravosa e restrittiva.