ANCONA – Botte da orbi in centro, corso Mazzini come un ring stasera (5 aprile), attorno alle 19.30. Tanta la paura per chi si trovava a passare di là: sono volate sedie e tavoli dei negozi, compresi quelli della storica cremeria Rosa. I protagonisti della vicenda sarebbero tutti minorenni, 5 o 6 persone. I feriti sarebbero 3 o 4: chi con il labbro rotto, chi con dolori al torace. Morsi ai bicipiti e sul collo, sediate in testa e minacce con bottiglie rotte di vodka.
I testimoni sono sotto choc. Uno di loro è Fabrizio Boari, titolare di Rosa: «Quel gruppo di ragazzini l’avevo già notato nel primo pomeriggio, ho pensato solo a salvarmi la pelle, me la sono cavata con qualche escoriazione». Boari ha schivato due o tre colpi potenzialmente pericolosissimi.
Non ci è riuscito il pizzaiolo di via Benincasa, che sarebbe uscito per riportare la calma, accendendo gli animi del gruppo: «Avevano molto alcol, bottiglie forse comprate al supermercato. Quando hanno rotto la bottiglia di vodka a terra e hanno iniziato ad infastidire i passanti, il pizzaiolo è uscito. Non l’avesse mai fatto, l’hanno steso e picchiato».
In sua difesa, è arrivato il cameriere di Rosa, che è ora in ospedale dopo aver rimediato una sediata sul collo e botte varie: «Ha cercato di riportare la calma e se la sono presa anche con lui. Ti prendevano di mira e si accanivano su di te in 5, mentre uno filmava col telefonino – dice Boari – Non ho mai visto una cosa simile, una violenza inaudita». Sul posto, i carabinieri, la polizia di Stato e i vigili, ma anche i sanitari, con le ambulanze del Comitato di Ancona della Croce Rossa Italiana, la Croce Gialla di Camerano e l’automedica del 118. «I minorenni si vantavano di esserlo mentre infierivano. Ripetevano ˊSiamo minorenni, non ci possono fare nienteˊ», riferendosi forse alle forze dell’ordine. Non è escluso che qualcuno denunci il branco.