Ancona-Osimo

Ancona, segnalano una rissa ma era solo una discussione. E tra i litiganti c’era chi doveva lasciare la città

I presenti, circa 6 persone, erano tutti italiani e rumeni, tra i 30 ed i 40 anni, alcuni dei quali con diversi precedenti. Ma non c'erano feriti. Un 37enne però era destinatario di un foglio di via

ANCONA – Ieri 6 ottobre i poliziotti sono intervenuti nei pressi di via Curtatone a seguito di una segnalazione che riferiva di una rissa nella quale erano rimaste coinvolte più persone, di cui alcuni feriti. Giunti immediatamente sul posto i poliziotti notavano la presenza di alcuni soggetti, tuttavia non c’era alcuna traccia della lite segnalata. Tra i soggetti era in corso una conversazione chiassosa ed animata, ma nessuno dei presenti presentava delle ferite. I soggetti venivano tutti identificati e, a loro dire, stavano soltanto discutendo per futili motivi a voce alta, pertanto, il personale sanitario che nel mentre era giunto sul posto per gli interventi necessari, lasciava il luogo dell’intervento. I presenti, circa 6 persone, erano tutti soggetti italiani e rumeni, tra i 30 ed i 40 anni, alcuni dei quali con diversi precedenti di Polizia.

Tra questi vi era un uomo, di origine rumena di circa 37 anni, che, dagli approfondimenti dei poliziotti, risultava essere destinatario della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio emessa dal Questore di Ancona solo poco tempo fa. Il soggetto infatti, con diversi precedenti di Polizia, si era reso protagonista già in passato di alcuni reati contro la persona e reati inerenti le sostanze stupefacenti. Per tale motivo i poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine avevano condotto l’istruttoria finalizzata all’emissione della misura. Nel mentre però l’uomo si era reso irreperibile, fino a ieri quando, successivamente alla notifica della misura, gli veniva ordinato di lasciare immediatamente il territorio del comune dorico e gli veniva comunicata l’impossibilità di farvi rientro fino al 2026. Contestualmente l’uomo veniva reso edotto del fatto che la violazione della misura comporterà una denuncia all’autorità giudiziaria, l’arresto, una sanzione, oltre alla possibilità dell’applicazione di una misura più afflittiva.

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