Ancona-Osimo

Scoperte due case del sesso in via Maggini e in via Ascoli Piceno: a prostituirsi delle donne cinesi

Le indagini degli agenti della sezione di Polizia Giudiziaria del Comando della Polizia Municipale di Ancona sono scattate a seguito della segnalazione di un residente. Un agente si è finto un cliente e così è stata scoperta l’attività di meretricio. Alcune prostitute non utilizzavano nemmeno contraccettivi

Foto di repertorio

ANCONA – Scoperte due case del sesso in via Maggini e in via Ascoli Piceno, a prostituirsi cinque donne cinesi, alcune non utilizzavano metodi contraccettivi. Il giro di prostituzione era gestito da alcuni connazionali denunciati per favoreggiamento della prostituzione. Le indagini degli agenti della sezione di Polizia Giudiziaria del Comando della Polizia Municipale di Ancona sono scattate a seguito della segnalazione di un residente. Un agente si è finto un cliente e così è stata scoperta l’attività di meretricio. Le donne cinesi, tra i 40 e i 50 anni, erano senza permesso di soggiorno. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Stranieri della Questura, gli agenti della Polizia Giudiziaria hanno appurato che una delle donne già in passato era stata denunciata per sfruttamento della prostituzione.

Una pattuglia della sezione Viabilità del Comando della Polizia Municipale di Ancona durante un controllo in centro città ha fermato un’auto. Il conducente, un giovane africano, è stato trovato in possesso di una patente di guida falsa. Il documento era stato ben falsificato e il ragazzo è stato denunciato.