Ancona-Osimo

Truffa 30 persone con falsi affitti estivi. Denunciato 43enne di Moncalieri

Affittava abitazioni per l'estate nelle Marche, sulla riviera del Conero, in Toscana, in Liguria e in Emilia Romagna. Le indagini partite dalla denuncia di un ravennate

Posto-di-controllo-Numana
Posto di controllo Numana

ANCONA – Controllo del territorio per la riviera del Conero ad opera dei Carabinieri con azioni mirate coordinate dal Comandante di Compagnia Raffaele Conforti. Ecco alcune operazioni.

Agugliano
Nel pomeriggio di ieri, domenica 11 febbraio, i militari della locale Stazione, hanno arrestato D.B, nato in Iran, classe 1991, residente a Polverigi, celibe, nullafacente. Il giovane, già sottoposto alla detenzione domiciliare con ausilio del braccialetto elettronico, dovrà espiare la condanna definitiva alla pena residua di un anno e due mesi di reclusione per violazione degli obblighi della misura di prevenzione della sorveglianza speciale e resistenza a Pubblico Ufficiale (i fatti sono risalenti al 2017).

Numana
I carabinieri hanno denunciato per truffa e sostituzione di persona S.M.D. nato a Moncalieri (To), classe 1975, residente a Torino, celibe, nullafacente e già noto alle forze dell’ordine. L’indagine è nata da una denuncia-querela sporta presso gli uffuci della locale stazione lo scorso 20 agosto, da un 43enne di Ravenna. L’uomo nei mesi di giugno, luglio e agosto 2017, aveva infatti pubblicato su Subito.it un falso annuncio per affittare abitazioni in zona Conero, Toscana, Emilia Romagna e Liguria. In questo modo si faceva accreditare la caparra su diverse carte di credito, intestate a terze persone risultate completamente estranee ai fatti e alle quali aveva “rubato” l’idenità. La somma totale accertata è pari a 11mila euro. Trenta le persone vittime di truffa.

-Nella tarda serata di ieri, i militari in turno della locale Stazione di Numana, nel corso di un mirato servizio perlustrativo di vigilanza e di contrasto all’uso delle sostanze stupefacenti, nei pressi del Porto Turistico di Numana, hanno controllato un’autovettura Land Rover Freelander con a bordo tre ragazzi. Tutti studenti incensurati. Ma dopo perquisizioni personali e del veicolo i carabinieri hanno recuperato e sequestrato un involucro in cellophane contenente grammi 5,5 di marijuana; sotto il sedile ulteriori 4 grammi; altre tre dosi, di analogo stupefacente nascoste nelle parti intime del passeggero posteriore.

Pertanto, i militari hanno segnlato i tre ragazzi di Porto Recanati alla Prefettura di Ancona come “assuntori e per detenzione illegale per uso personale di sostanze stupefacenti”.