ANCONA -Vendono falsi orologi ai turisti in giro ad Ancona. Fermati dagli agenti di polizia due uomini che da agosto attuavano questo tipo di truffa a danno di turisti in visita alcapoluogo dorico. Le indagini svolte dalla polizia sono state coordinate dalla Procura di Ancona.
La vicenda
Giovedì 30 agosto un turista greco di 84 anni è stato avvicinato nella zona imbarchi del porto di Ancona da due soggetti. I due uomini, un 50enne di origine macedone, e 69enne, cittadino serbo, hanno cercato di vendere un orologio con la scusa di avere bisogno di soldi per la salute di familiari. Ma mentre l’anziano si apprestava ad aprire il portafoglio, i due al volo glielo hanno sottratto avendo visto all’interno molti soldi in contanti, circa 2o mila euro. Quindi sono fuggiti.
Ulteriori episodi a danno di turisti sono stati denunciati nei giorni successivi per cui gli agenti della squadra mobile e dell’Ufficio polizia di frontiera nello scalo marittimo hanno predisposto servizi di osservazione per individuare i due ladri.
Nella tarda mattinata di ieri, lunedì 3 settembre, però la svolta. Infatti, i due ladri hanno tentato di proporre una vendita di orologi ad uno straniero ma questa volta il loro tentativo di furto con destrezza è stato bloccato dal repentino intervento degli agenti di polizia.
I due fermati hanno esibito falsi documenti. Accompagnati negli uffici di polizia sono stati identificati: H.I. cittadino macedone di anni 50 e N.P. cittadino serbo di anni 69.
La perquisizione della loro autovettura ha consentito di sequestrare 7 orologi, tutti fasulli, di colore oro che servivano per commettere le truffe, e poi documenti falsi ed oltre 4 mila euro in contanti.
Nell’autovettura è stata ritrovata anche una chiave di un albergo di Senigallia per cui si è proceduto a perquisire la relativa stanza ove all’interno del rivestimento di una valigia sono stati ritrovati 10 mila euro in contanti, che erano stati asportati all’anziano.
Vista la pericolosità dei due soggetti e il pericolo di fuga, gli incriminati sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per furto aggravato e possesso di documenti falsi ed accompagnati presso la casa circondariale di Montacuto in attesa della convalida del provvedimento restrittivo.