Ancona-Osimo

In due viaggiano a scrocco e uno con biglietto falso, aggredito capotreno: tre denunce

Truffa, violenza a pubblico ufficiale e interruzione di servizio i reati contestati. I passeggeri, due nigeriani e un napoletano, sono stati fermati dalla polizia ferroviaria

polizia ferroviaria
polizia ferroviaria (foto di repertorio)

ANCONA – Erano in due e senza biglietto quando hanno aggredito il capotreno, durante un controllo. In un’altra occasione un passeggero invece viaggiava con la ricevuta del titolo di viaggio sul cellulare ma falsa. Denunciati dalla polizia ferroviaria due nigeriani e un napoletano.

È successo la settimana scorsa, durante i controlli a bordo dei convogli.
Nel primo caso il treno, un regionale diretto a sud, si era fermato ad Osimo. Qui i due nigeriani sono stati trovati senza il biglietto dal controllore. Una volta scoperti hanno tentato la fuga aggredendo il capotreno e cercando di scendere dal convoglio. A bordo però c’erano alcuni agenti della polizia penitenziaria che li hanno fermati. Mentre cercavano di fuggire sono arrivati anche gli agenti della Polfer e i due, regolari sul territorio italiano, sono stati bloccati e denunciati per violenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e rifiuto di dare le proprie generalità.

Nel secondo caso, il partenopeo, di 45 anni, era salito alla stazione del capoluogo dorico e al controllo del biglietto aveva, sul cellulare, la mail con il pagamento online. Tutto falso. Nonostante la ricevuta avesse tanto di codice a barre, il titolo di viaggio per raggiungere Pescara era falso. L’uomo, un 45enne napoletano, è stato denunciato per truffa. A pizzicarlo con il biglietto non vero, a bordo di un Intercity, è stato il controllore che ha chiamato subito il personale della Polfer.