Ancona-Osimo

Controlli nelle stazioni e sui treni: il bilancio dell’attività estiva della Polfer

Nei mesi di giugno, luglio e agosto sono state impiegate 720 pattuglie in stazione di cui 65 in abiti civili con compiti di antiborseggio, 90 a bordo treno per un totale di circa 200 convogli scortati. Sono state identificate 5.814 persone di cui 1.403 straniere; indagate in stato di libertà 17 persone; rintracciati e riaffidati 4 minori ed elevato diverse contravvenzioni per illeciti amministrativi

Controlli Polfer (Foto: Polizia di Stato)

ANCONA- Rintracciati due minori allontanatisi dalla comunità di recupero, eseguito un “mini daspo” nei confronti di un cittadino somalo trovato in stato di manifesta ubriachezza all’interno della stazione ferroviaria, denunciato per resistenza, violenza e oltraggio a P.U. un cittadino nigeriano che nel piazzale antistante la stazione aveva danneggiato un’automobile colpendola con pugni sul cofano e aggredito gli agenti intervenuti. Sono solo alcune delle operazioni più significative eseguite negli ultimi 15 giorni dalla Polfer. Terminata l’estate il Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo traccia un bilancio dell’attività preventiva/repressiva posta in essere nella provincia di Ancona  in sinergia con il Settore Operativo di Ancona Centrale, la Squadra di P.G. Compartimentale e i Posti Polfer periferici di Falconara e Fabriano.

Nell’ottica della prevenzione e repressione dei reati in genere, nei mesi di giugno, luglio e agosto il Compartimento Polizia Ferroviaria di Ancona ha intensificato l’attività di controllo all’interno delle stazioni e sui convogli per garantire la sicurezza dei viaggiatori, nonché degli addetti ai lavori. In questo periodo sono state effettuate tre giornate di controlli straordinari denominate “operazione stazioni sicure” e tre giornate mirate al contrasto dei furti di rame in ambito ferroviario disposte su scala nazionale dal Servizio Centrale di Polizia Ferroviaria. Complessivamente sono state impiegate 720 pattuglie in stazione di cui 65 in abiti civili con compiti di antiborseggio, 90 a bordo treno per un totale di circa 200 convogli scortati. Grazie a questo dispositivo, messo in campo anche con la collaborazione di unità cinofile, la Polfer ha identificato 5.814 persone di cui 1.403 straniere; indagato in stato di libertà 17 persone; rintracciati e riaffidati 4 minori ed elevato diverse contravvenzioni per illeciti amministrativi. Inoltre, su iniziativa del Compartimento Polfer di Ancona, sono state effettuate diverse giornate di controlli straordinari dedicando particolare attenzione alle stazioni, non sedi di posto polfer, tra cui le località turistiche di Civitanova, Senigallia (quest’ultima sede del celebre festival “summer jamboree”) e Jesi, in virtù del notevole traffico di viaggiatori che le interessano sia nei giorni feriali che all’approssimarsi del week end.

Tra gli episodi di polizia giudiziaria degni di nota anche il salvataggio di un cittadino sudanese che, in preda ai fumi dell’alcool, si era disteso sopra un carro merci trasportante furgoni. E poi, l’identificazione e la successiva denuncia all’A.G. di due giovani italiani che hanno minacciato un capo treno brandendo una bottiglia rotta, solo perché li ha fatti scendere dal convoglio in quanto privi del titolo di viaggio. Infine, una pattuglia della Polfer di Fabriano in servizio a bordo del treno reg. 2323 ha denunciato in stato di libertà un cittadino tunisino sorpreso nell’atto di rovistare all’interno della borsa di un’ignara viaggiatrice.