FALCONARA – Serrande giù fino al 22 aprile per un negozio di alimentari multietnici di Falconara Marittima. Il titolare dell’esercizio commerciale è stato infatti sorpreso dai carabinieri della Tenenza di Falconara Marittima a violare le prescrizioni governative imposte per limitare la diffusione dell’epidemia di Coronavirus.
Poco dopo le 20 di ieri sera, 16 aprile, i militari dell’Arma, impegnati in una serie di controlli, hanno scovato all’interno del negozio, ubicato in via Flaminia nei pressi della Stazione Ferroviaria, 3 clienti presenti contemporaneamente nell’esercizio commerciale.
Il negozio però, di soli 30 metri quadrati di superficie, avrebbe potuto far entrare un solo cliente alla volta per garantire il rispetto delle distanze di sicurezza previste per limitare il contagio. Il titolare, un bengalese di 45 anni, colto in fallo si è difeso con i carabinieri asserendo di essere ignaro delle misure varate dal governo, la stessa giustificazione è stata fornita ai militari anche dai clienti, tutti di nazionalità straniera.
Si tratta del terzo negozio di generi alimentari del centro falconarese, chiuso dai carabinieri della locale Tenenza. L’esercizio commerciale potrà riaprire i battenti solo dal 22 aprile e il titolare rischia una multa da 400 a 3 mila euro che potrebbe essere aumentata fino al triplo dopo due violazioni accertate nella stessa occasione.