ANCONA – Venti chili di droga tra cui cocaina, eroina, hashish e marijuana distrutti dalla polizia in un termovalorizzatore. Avrebbe fruttato per le feste natalizie centinaia di migliaia di euro. Insomma, un giro d’affari incredibile. Le sostanze avrebbero potuto certamente essere immesse anche nella piazza anconetana e dell’hinterland.
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Il grosso quantitativo di droga e sostanze psicotrope ha viaggiato con la scorta armata della polizia di Stato fino a destinazione. La partenza dalla provincia anconetana c’è stata subito dopo il nullaosta dell’Ufficio reperti del Tribunale di Ancona.
Lo stupefacente era stato sequestrato nei giorni scorsi a seguito dei tanti sequestri penali e amministrativi compiuti nei blitz della polizia e durante i pattugliamenti ordinari e consueti del territorio. Come dicevamo, c’era di tutto: panetti di erba, ma anche eroina, coca e fumo (così è denominato l’hashish).
La droga è stata distrutta dagli operatori della questura di via Gervasoni: gli agenti l’hanno letteralmente triturata. Dopodiché, è stata incenerita. Da una stima approssimativa, la sostanza distrutta, una volta immessa nel mercato, avrebbe fruttato al dettaglio centinaia di migliaia di euro.