FALCONARA – La scuola Montessori di Castelferretti ha voluto celebrare il Natale con un gesto di grande emozione, rendendo omaggio al piccolo Abdou, il ragazzo di 12 anni tragicamente scomparso lo scorso giugno dopo un tuffo in mare. Il 20 dicembre, nel giardino scolastico, si è svolta una cerimonia che ha commosso tutti i presenti: un giovane albero è stato piantato in suo ricordo, un esemplare di pero che in primavera regalerà fiori bianchi, simbolo di rinascita e speranza.
Con canzoni e parole cariche di affetto gli studenti hanno voluto condividere insieme il ricordo e il dolore per una perdita che li ha segnati profondamente. Tra i partecipanti, i genitori Massamba e Nogaye e i fratelli di Abdou, visibilmente toccati, ma anche la sindaca Stefania Signorini, l’assessora alla Scuola Elisa Penna, il presidente della comunità senegalese Mor Dieye e la vicedirigente scolastica Assunta Tasco, che si sono uniti agli insegnanti e agli studenti in un abbraccio silenzioso ma pieno di solidarietà.
LEGGI ANCHE: Morte del piccolo Abdou annegato a Falconara, la sindaca Signorini: «Una ferita profonda per la comunità»
A dare inizio alla cerimonia, i compagni di classe di Abdou, che hanno letto due messaggi pieni di amore e dolore. «Ciao Abdou, è passato tanto tempo da quando te ne sei andato – hanno detto i ragazzi, la voce spezzata – ma ancora ricordiamo bene quel maledetto giorno al mare. All’inizio non potevo credere a quello che mi dicevano, poi ti ho visto e il nostro cuore si è spento. Tutto il tempo che abbiamo passato insieme a ridere e a scherzare non verrà accartocciato e buttato via, ma verrà conservato nel profondo del nostro cuore. Continueremo a vivere con gioia, sicuri che ci ritroveremo, un giorno. Abdou, sarai sempre nei nostri cuori, non ti dimenticheremo mai. Ci hai fatto compagnia per poco tempo, ma dal cielo ci farai compagnia per sempre».
E ancora: «Ciao Abdou. Sappiamo che non sentirai questo messaggio, ma prova ad ascoltarlo con il cuore. Purtroppo il destino ha deciso questo e la morte lascia un dolore che nessuno può curare. Ti ricordi quanto ci divertivamo insieme? Anche quel giorno, al mare. Poi uno stupido evento, un tuffo, un’imprudenza che a tanti è capitato di fare, ti ha portato via da noi. Nei nostri cuori, però, ci sei rimasto. Sei un gioiello dal valore inestimabile e indimenticabile. Amarti è stato facile, dimenticarti sarà impossibile». Le loro parole, piene di affetto, hanno fatto scendere le lacrime a tutti i presenti.
A seguire, i compagni hanno cantato la canzone ‘Ovunque sarai’ di Irama, un altro modo per sentirsi vicini ad Abdou, anche se fisicamente lontano. Poi, il momento tanto atteso: il piccolo pero è stato piantato, un segno tangibile di vita che continuerà a crescere, proprio come il ricordo di Abdou che resterà indelebile nei cuori di chi lo ha conosciuto.
I genitori, visibilmente commossi, hanno voluto ringraziare tutti per l’affetto e il sostegno. Un ringraziamento speciale, sottolineato da un forte abbraccio, è stato rivolto alla sindaca Signorini e all’amministrazione comunale, che è stata vicina alla famiglia sin dai giorni successivi alla tragedia.
Ai genitori è stato consegnato un collage di foto che ritraevano Abdou, firmato da ciascun compagno di classe della II B, come segno di un legame che non verrà mai meno.
Questa iniziativa, proposta dall’assessora alla Scuola Elisa Penna su suggerimento di un cittadino, è stata accolta con entusiasmo dalla scuola: studenti e insegnanti hanno voluto rendere omaggio a un ragazzo che, pur avendo vissuto una vita breve, ha lasciato un segno profondo in tutti coloro che lo hanno conosciuto.
«La vita di Abdou è stata breve, ma ha lasciato un segno nel cuore di tutti», ha affermato Signorini durante la cerimonia. E l’assessora Penna ha aggiunto con voce emozionata: «Prendetevi cura di questo albero, che resterà a scuola in ricordo di Abdou e allo stesso modo prendetevi cura l’uno dell’altro».