FALCONARA – Evaso dai domiciliari per il cane ora sconterà un aggravio di pena in carcere fino al 14 agosto. Lo ha deciso il tribunale di Sorveglianza per un 54enne che il 30 luglio scorso era stato pizzicato sotto casa dai carabinieri della Tenenza di Falconara, guidati da sottotenente Michele Ognissanti (leggi l’articolo). I militari erano intervenuti in seguito ad una richiesta di aiuto per una lite scaturita proprio dallo scampato investimento del piccolo cagnolino, un chihuahua. Ai carabinieri che ne avevano accertato l’evasione, l’uomo aveva risposto che si era appena precipitato in strada per rincorrere il suo cagnolino che, dal proprio domicilio al terzo piano, era riuscito inspiegabilmente a raggiungere la strada, oltrepassando la porta di casa ed il successivo portone condominiale.
Dopo l’arresto, convalidato il giorno successivo, il detenuto domiciliare è stato nuovamente collocato fra le mura domestiche, nell’attesa che il magistrato di Sorveglianza ricevesse un dettagliato rapporto comportamentale dai carabinieri intervenuti. Agli esiti del rapporto è stato immediatamente disposto l’aggravamento della misura ed il suo fulmineo collocamento al carcere di Montacuto per l’espiazione della pena residua, collocamento proprio ad opera degli stessi militari intervenuti il giorno dell’evasione.