FALCONARA – Stabilimenti balneari presi di mira da un gruppetto di adolescenti. Arrivano i carabinieri. Sono stati colti sul fatto i giovanissimi che, nella notte tra giovedì e venerdì (14 giugno), avevano preso di mira alcuni chalet della spiaggia di Falconara provocando danni significativi agli stabilimenti.
Ora, una volta identificati, dovranno risarcire i proprietari degli chalet. È quanto ha reso noto l’assessore al Turismo Marco Giacanella, informato dell’accaduto. «Grazie all’importante collaborazione con gli operatori balneari i carabinieri sono intervenuti subito, prima che la situazione sfociasse in danni ancora più gravi – ha spiegato l’assessore Giacanella –. Le indagini degli uomini della Tenenza di Falconara, guidati dal Tenente Giuseppe Esposito, sono in corso con lo scopo di identificare tutti i responsabili. Ringrazio per la velocità di intervento e per la presenza costante sul territorio i Carabinieri, che unitamente alla Polizia Locale e alle altre forze dell’ordine garantiscono la massima tutela dell’ordine pubblico e delle strutture turistiche. La rete di controllo sul territorio fatto dalla presenza delle divise, dalla collaborazione con gli operatori e dai sistemi di videosorveglianza si sta dimostrando efficace e confido che tutti i soggetti coinvolti siano identificati. Questo comporterà per gli autori dei danni l’obbligo di risarcire gli operatori balneari. La spiaggia di Falconara rappresenta un’eccellenza nella qualità e nella diversificazione dei servizi. Qui i turisti possono beneficiare di strutture sportive sempre al passo con i tempi, un buon livello di ristorazione e ogni comodità a costi contenuti ed è quindi nostra intenzione come amministratore tutelare in tutti i modi le attività economiche e la possibilità per i cittadini e i turisti di godere della spiaggia sempre, in piena tranquillità».
Il gruppo di giovani, dopo l’orario di chiusura, si era portato presso uno stabilimento balneare per poi danneggiare il tappeto in erba del bordo piscina e la sottostante base di legno, provocando dei fori; inoltre avevano reciso, in parte, la recinzione della piscina. Gli stessi sono stati sorpresi, al momento dei fatti, dal titolare dell’attività commerciale, che il giorno seguente ha sporto querela presso la Tenenza. L’attività di polizia giudiziaria espletata dai militari della Tenenza, con la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza di alcuni vicini stabilimenti implementata con l’attività informativa svolta sul territorio, ha permesso di dare un impulso immediato alle indagini.
Fondamentale è risultato il controllo effettuato quando il personale della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Ancona, su indicazione dello stesso titolare, ha proceduto al controllo di un giovane, successivamente identificato e riconosciuto dalla persona offesa come uno degli autori dei danneggiamenti. Le successive indagini hanno permesso di giungere all’identificazione di altri tre giovani, tutti denunciati alla competente Autorità Giudiziaria.