ANCONA – Rilasciavano falsi attestati di frequenza per i corsi di preparazione volti al conseguimento della carta di qualificazione del conducente nell’ambito dell’autotrasporto. È così che l’autorità giudiziaria ha denunciato per il reato di falso il titolare di una nota autoscuola di Ancona e 15 iscritti.
Le indagini, condotte dalla squadra di Polizia Giudiziaria del compartimento Stradale Marche, sono scattate nell’ambito di una più vasta operazione nata a contrastare il fenomeno fraudolento dei titoli abilitativi attestanti le capacità professionali negli autotrasportatori già in possesso della patente di guida.
Senza che gli iscritti frequentassero con regolarità i corsi, l’autoscuola rilasciava lo stesso gli attestati grazie ai quali gli autotrasportatori avrebbero potuto sostenere l’esame, alla Motorizzazione Civile, per ottenere l’abilitazione professionale.
Le indagini, condotte in stretta sinergia con i funzionari della Motorizzazione Civile e della provincia di Ancona, hanno dato il via ad una serie di controlli mirati che hanno portato alla revoca dei titoli abilitativi conseguiti illecitamente da 22 persone e del titolo abilitativo di istruttore di guida conseguito da un allievo.