ANCONA – Tragedia sfiorata in Via Trieste, nel cuore del rione Adriatico. Un incendio in appartamento avrebbe potuto far saltare in aria l’intero edificio: l’inquilino si tuffa dalla finestra del secondo piano per salvarsi la vita. Attimi di paura, poco fa, verso le 19.30 di oggi (27 ottobre), ad Ancona. Le fiamme sono divampate in una traversa del Viale della Vittoria, nella centralissima in Via Trieste, nei pressi di una tabaccheria.
La dinamica è ancora in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Ancona, ma stando a quanto trapela l’incendio sarebbe scaturito dal cucinino dell’abitazione in cui abita un uomo di 46 anni, di origine sudamericana.
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Non è dato sapere se alla base del violento rogo ci sia stata una sua negligenza, magari un fornello lasciato acceso con una pentola sopra, o il forno ancora in funzione, o – ancora – un banale corto circuito. Certo è che l’inquilino, per salvarsi la vita, si è lanciato dalla finestra facendo un volo di circa sei metri e finendo in strada, fra le auto in transito.
Immediata la chiamata al 112 Nue, il numero unico di emergenza territoriale. Sul posto, è accorsa a sirene spiegate un’ambulanza della Croce Gialla di Ancona, con le Volanti della questura di supporto alle gazzelle dei carabinieri, insieme a due squadre dei pompieri partiti in fretta e furia dalla caserma di Via Bocconi.
L’area, durante tutto l’intervento, è rimasta chiusa al traffico e transennata con il nastro bianco-rosso. L’odore di bruciato è stato avvertito nel raggio di un chilometro, a molti isolati di distanza, persino fino alla parte alta di Via Isonzo: «Si avvertiva come un odore di plastica bruciata», racconta un abitante, abbastanza conosciuto in zona.
I vigili del fuoco, con il supporto di un’autoscala, sono riusciti a spegnere le fiamme e a mettere in sicurezza l’area devastata dall’incendio. Il proprietario dell’appartamento è stato affidato alle cure del personale del 118 per gli accertamenti necessari. Dopo essere stato stabilizzato dai volontari di Via Ragusa, è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette in gravi condizioni: non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo, nonostante il forte impatto con il terreno, sarebbe rimasto sempre cosciente. Potrebbe cavarsela con qualche medicazione per le escoriazioni riportate.