Ancona-Osimo

Controlli sulla filiera della pesca, blitz in Umbria della Guardia Costiera delle Marche: sanzioni per oltre 22mila euro e sequestri

Eseguite attività ispettive mirate su esercizi commerciali del tipo pescherie e ristoranti, sequestro amministrativo di un ammontare complessivo di 379 kilogrammi di prodotto ittico

ll Vice Comandante Generale della Guardia Costiera in visita ad Ancona
ll Vice Comandante Generale della Guardia Costiera in visita ad Ancona

Nei giorni scorsi è proseguito senza sosta lo sforzo messo in campo dai militari della Direzione Marittima delle Marche – Comando Regionale della Guardia Costiera, che si sono recati nel territorio umbro, ove hanno condotto una operazione di polizia marittima finalizzata alla tutela del consumatore finale ed alla verifica del rispetto delle disposizioni in materia di tracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici in commercio, nonché della salvaguardia degli stock ittici.

Nel complesso, i militari hanno eseguito ben 25 attività ispettive mirate su esercizi commerciali del tipo pescherie e ristoranti, all’esito delle quali veniva rinvenuto prodotto ittico posto in vendita in assenza della etichettatura attestante la tracciabilità/provenienza dello stesso, procedendo a comminare 15 sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 22.500 euro.

Nel corso della richiamata attività di controllo, la Guardia Costiera ha contestualmente effettuato il sequestro amministrativo di un ammontare complessivo di 379 kilogrammi di prodotto ittico del valore di circa 5600 euro sottratto al consumo umano per finalità di tutela.

La Direzione Marittima delle Marche – Comando Regionale della Guardia Costiera raccomanda sempre ai consumatori di prestare la massima attenzione e di acquistare prodotto ittico che assicuri il rispetto della normativa vigente relativa alla corretta tracciabilità del pescato, evitando di comprare prodotto di dubbia provenienza o illecitamente venduto.