NUMANA – Nella giornata di ieri, domenica 11 febbraio, i carabinieri della locale Stazione, hanno denunciato un 46enne, W.W.R., coniugato, residente negli Stati Uniti, per stalking nei confronti della moglie. Episodi avvenuti già in passato: a seguito infatti dei maltrattamenti era stato già stato arrestato dalla Polizia di New York il 16 dicembre scorso e obbligato a stare lontano dalla donna fino al 3 gennaio 2018.
Poi pochi giorni fa la denuncia della donna ai carabinieri e il suo racconto da quando era arrivata in Italia a Sirolo per trascorere le festività natalizie. La donna ha denunciato che dal 4 gennaio era stata vittima di atti persecutori da parte del marito come un numero spropositato di telefonate e messaggi email. Episodi che le hanno fatto temere per la propria vita e quella dei familiari. In base a tutte queste segnalazioni i carabinieri di Numana hanno anche richiesto all’Autorità Giudiziaria l’emissione di ideona misura cautelare che, qualora concessa, sarà notificata al coniuge, nell’eventualità di un suo futuro ingresso in Italia.