FALCONARA – Risveglio amaro per un pastore 31enne, originario di Chiaravalle, proprietario di un allevamento ovino a Falconara in via Poiole.
L’uomo infatti all’alba di domenica primo settembre, ha trovato il cancelletto che chiudeva l’ampio recinto destinato al ricovero di oltre 300 pecore, completamente spalancato e il lucchetto divelto. Immediato l’intervento sul posto di una pattuglia di carabinieri della locale Tenenza. Dopo circa mezz’ora, i militari hanno rintracciato a diverse centinaia di metri dal recinto, la metà del bestiame: circa 160 pecore che girovagavano spaesate in compagnia di uno dei cani da pastore rimasto a sorvegliare il branco. Il proprietario ha stimato il danno intorno ai 20mila euro.
Secondo i militari è verosimile che delle 320 (trecentoventi) pecore totali, le rimanenti 160 siano state caricate su un rimorchio, mentre le restanti sono rimaste incustodite all’esterno del recinto.
I carabinieri ipotizzano un “furto su commissione” e sono al vaglio dei militari le registrazioni delle varie telecamere installate nel trilatero Falconara-Montemarciano-Chiaravalle.