ANCONA – Le urla e i rumori dei vetri infranti hanno svegliato un’intera via con i residenti che in piena notte si sono trovati un uomo che girava in strada armato di coltello e insanguinato. È successo dopo la mezzanotte tra martedì e ieri, in via Agugliano, non molto distante dal quartiere del Piano. Un iracheno di 31 anni, in preda ai fumi dell’alcol non ne voleva sapere di calmarsi e gridando frasi senza senso. Armeggiando un coltello da cucina ha prima preso a calci la vetrata del balcone dell’appartamento dove era ospite, al quinto piano di un palazzo al civico 3, piombando poi in strada ferito e insanguinato continuando a fare danni. Danneggiate diverse auto sopra le quali sono finiti i vetri del balcone caduti di sotto.
L’uomo, un richiedente asilo seguito dalla cooperativa La Gemma nell’ambito dei progetti di prima accoglienza, è stato fermato solo con l’arrivo della polizia che prima gli ha spruzzato uno spray urticante per farlo fermare e poi lo ha bloccato prima che continuasse a creare problemi. Gli agenti hanno chiesto l’intervento del 118 e in via Agugliano sono arrivate l’automedica e la Croce Rossa che ha trasportato il 31enne al pronto soccorso. L’uomo è risultato ubriaco ed è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. È da chiarire se aveva già ottenuto la protezione internazionale o se era ancora in attesa.