Ancona-Osimo

Uomo ventosa scoperto al porto, finge malore e viene rimpatriato

È' successo nel pomeriggio, ad Ancona. Si tratta di un afgano di 24 anni che viaggiava sotto ad un tir. Aveva simulato la rottura di una caviglia

ANCONA – Era quasi arrivato a destinazione, in territorio italiano, gli bastava superare le barriere del porto e poi chissà cosa ne sarebbe stato di lui. Scoperto al porto un uomo ventosa. È un afgano clandestino di 24 anni che appena si è trovato la polizia di frontiera davanti ha lamentato un dolore alla caviglia tanto da non riuscire a camminare. Il tir sotto il quale viaggiava, avvinghiato con tutte le sue forze, è sbarcato da un traghetto proveniente dalla Grecia, attorno alle 16. Durante i controlli della Polmare il 24enne è stato scoperto. Era ancora sotto il camion. Inizialmente ha fatto capire che aveva meno di 18 anni tentando così la possibilità di poter restare in territorio italiano come minore non accompagnato ma già dalla sua corporatura era difficile considerarlo un minorenne. In banchina ha lamentato un dolore alla caviglia e al piede che non riusciva a muovere così è stata chiamata sul posto una ambulanza della Croce Gialla che lo ha soccorso. L’afgano è stato portato in ospedale, a Torrette, per le cure del caso.

L’ambulanza è stata scortata dalla polizia di frontiera fino al pronto soccorso. Qui i medici non hanno rilevato fratture e nemmeno contusioni alla caviglia del giovane afgano così poco dopo gli agenti lo ha fatto imbarcare di nuovo in un traghetto, lo stesso con il quale era arrivato ad Ancona, ma questa volta con il viaggio di ritorno in Grecia. quella degli uomini ventosa è una trista realtà che ha visto spesso il porto dorico protagonista. A dicembre dello scorso anno un giovane che viaggiava sotto ad un tir è morto in via Conca, schiacciato dalle ruote del mezzo sotto il quale si era nascosto per arrivare chissà dove.