Ancona-Osimo

Un crowdfunding per la musica dal vivo. La libreria Fogola ad Ancona lancia la campagna “Pezzi di storia”

Un'opportunità per supportare la musica dal vivo. La libreria Fogola ad Ancona lancia la campagna "Pezzi di storia"

La libreria Fogola di Ancona
La libreria Fogola di Ancona

ANCONA – Un grande amore: quello per per l’arte. In particolare per la musica. Non è un caso, infatti, che nel giorno di San Valentino la libreria Fogola, insieme al suo alter ego Fàgola, ha dato vita ad una raccolta fondi per finanziare uno dei settori più colpiti dalla pandemia: quella della musica dal vivo. 

L’idea

Il progetto è nato nel momento più intenso e deflagrante della pandemia, quando la misura più rigida del lockdown teneva tutti rinchiusi dentro le proprie abitazioni. Solo alcuni esercizi di prima necessità erano aperti, come le librerie.

Simona Rossi e Chiara Burattini

Ed è in uno di quei giorni che la titolare Simona Rossi ha incontrato la violoncellista Chiara Burattini. Un incontro-scontro, nell’accezione migliore del concetto. Ed è da qui che è arrivata l’idea di realizzare azioni concrete in sostegno della musica suonata. Ma cosa è successo? Partiamo dall’inizio: la libreria Fogola e quello che adesso è lo spazio contiguo Fàgola, ovvero l’area living, fino ad un anno fa erano divisi da un muro in cartongesso che successivamente è stato abbattuto. Ed è dal materiale di scarto, non riciclabile, che sono state ricavate 550 formelle customizzate dall’artista Cowarte. Queste piccole opere d’arte, raffiguranti l’eroina dorica Stamira, sono state messe in vendita al prezzo di 12 euro. E il ricavato andrà in sostegno a tre progetti specifici. O, come recita il nome della campagna, tre “Pezzi di storia”. Uno, ad esempio, è “Pezzi di futuro” attraverso cui «verrà data la possibilità ad un ragazzo o a una ragazza di usufruire di una borsa di studio presso L’Accademia Internazionale d’Arte Lirica» spiega la titolare Simona Rossi. Mentre con “Pezzi d’insieme” «si permetterà l’esibizione nella nostra città di un ensamble con Chiara Burattini, coprotagonista di questo racconto» continua l’imprenditrice. E poi “Pezzi d’autore”, ovvero «se i fondi raccolti supereranno il traguardo previsto, l’utente stesso potrà scegliere come impiegarli – spiega Simona – scegliendo tra due opzioni: realizzare nel nostro living dei momenti musicali mensili di cui usufruire gratuitamente, oppure sostenere le spese per la presentazione di un libro fatta da un autore musicale». 

La testimonianza

Per mantenere la memoria di questo progetto ed omaggiare quanti avranno voluto farne parte attraverso l’acquisto delle formelle, il muro abbattuto verrà riprodotto all’interno della libreria e riporterà i nomi di tutti i sostenitori. «Un modo per dare un grande abbraccio umano alla comunità, agli incontri che sono avvenuti e che avverranno, alle storie meravigliose, non fatte solo di parole, che non smetteremo di coltivare insieme» commenta Simona Rossi. La campagna è visitabile al sito https://www.fagola.it/il-muro/ con tutti i materiali multimediali di approfondimento.

Le formelle sono consultabili e prenotabili online con pagamento e ritiro da Fogola Fàgola.