Ancona-Osimo

Cus Ancona, il punto della situazione con David Caselino

Il campionato inizierà il prossimo 17 ottobre e a fine mese scatterà la preparazione per la squadra, pronta a disputare l’ennesimo campionato di Serie B

David Caselino

Il campionato inizierà il prossimo 17 ottobre e a fine mese scatterà la preparazione per il Cus Ancona che si appresta a disputare l’ennesimo campionato di Serie b di calcio a 5.

A fare il punto della situazione per quello che riguarda il mercato il team manager David Caselino: «Per prima cosa vorrei salutare chi ha scelto di andare a giocare altrove come Pastoriza e Pego, i due stranieri che lo scorso anno erano con noi. Un discorso a parte lo merita Marco Belloni che quest’anno è passato al Mantova in serie A1. Per noi è stato un colpo piuttosto duro anche per il fatto che Marco era il punto di riferimento della squadra, il classico uomo che compatta lo spogliatoio, un vero esempio per i tanti giovani. Ma è anche vero che noi, come Cus Ancona, non potevamo di certo impedirgli di realizzare il suo sogno di andare a giocare nella massima serie».

Saluti a parte ora il tempo delle riconferme: «Fatta eccezione per queste pedine il resto del gruppo è stato riconfermato anche per il fatto che negli ultimi anni abbiamo sempre disputato campionati  di alta classifica. La fascia da capitano passerà nel braccio di Luigi Bartolucci. La nostra è una squadra giovane ma non per questo inesperta basti pensare ai gemelli Federico e Alessandro Benigni, 22 anni, che da diverse stagioni militano in serie B».

A proposito di giovani anche quest’anno non mancano le scommesse, «Più che scommesse direi certezze, l’anno scorso per sostituire Diego Vittori tra i pali abbiamo preso dal Castelbellino Mirco Mazzarini che si è dimostrato uno dei migliori portieri della Serie B. Quest’anno ci siamo orientati su dei profili senza dubbio interessanti che potrebbero fare il caso nostro come Kola prelevato sempre dal Castelbellino, Taurisano dal Corinaldo e Baldassarri dal Italservice Pesaro».

Ma il vero colpo di mercato il Cus Ancona lo ha piazzato ad inizio settimana pescando in Croazia Luka Jurlina: «Per giorni abbiamo valutato tante figure che in qualche maniera potevano fare il caso nostro alla fine ci siamo orientati su questo giocatore. È senza dubbio l’acquisto più importante, si tratta di un elemento dotato sia sotto il punto tecnico che tattico, un centrale con tanta esperienza che peraltro abbiamo avuto modo di vedere all’opera lo scorso anno come avversario quando abbiamo affrontato il Prato formazione che è poi salita in serie A2».

Con Luka Jurlina si è chiuso il mercato o ci potrebbero essere nuovi arrivi? «Alcune trattative sono in piedi, non escludo che potrebbe arrivare un altra pedina da inserire in rosa. Con il Covid 19 non è stato un mercato semplice. Per scelta societaria abbiamo deciso di evitare giocatori provenienti da alcuni paesi come quelli del Sud America dove è imposta la quarantena per chi arriva in Italia. In poche parole le società che hanno preso determinati giocatori li dovranno far arrivare in Italia con largo anticipo proprio per il fatto che devono stare in isolamento e ovviamente non possono effettuare la preparazione estiva fino a che non è scaduta la quarantena».