ANCONA- L’emergenza Coronavirus ha stoppato tutte le attività sportive. Anche il Cus Ancona, serie B di Futsal, è completamente fermo e i suoi giocatori sono tutti presso le rispettive abitazioni. Per il pivot argentino Mariano Pego sono giorni difficili, anche in relazione a quello che sta per accadere nel suo paese di origine:
«Sia io che Diego Pastoriza (nato in Uruguay ndr) abbiamo la sensazione di vivere un film, qualcosa di irreale che nessuno di noi poteva mai immaginare. Per il momento stiamo a casa, usciamo solo per fare un minimo di spesa quello che basta per sopravvivere. La società ci è vicina cosi come lo staff tecnico e tutta la squadra. Siamo preoccupati per quello che sta accadendo sia in Italia che in Argentina ma anche in Uruguay. Il Virus è arrivato anche dalle nostre parti, chiuderanno le scuole e gli uffici pubblici, lo sport si sta fermando basti pensare che le partite di Coppa Libertadores sono state giocate senza pubblico. Noi dall’altra parte dell’oceano abbiamo famiglia, parenti ed amici. Non è bello vivere questa situazione». I due giocatori sudamericani, vista la situazione, stanno anche valutando la possibilità di tornare a casa.
«Per quello che riguarda l’aspetto sportivo la speranza è che la situazione torni alla normalità nel giro di poco tempo, cosa questa che ci darebbe la possibilità di tornare in campo con tutte le difficoltà del caso. Se così non fosse la prossima settimana valuteremo se tornare a casa o meno, anche se ci rendiamo conto che organizzare una cosa del genere non sarà semplice, ci potrebbero essere delle limitazioni cosi come delle forme di quarantena da rispettare. La società in questo molto ci sta vicino ed è disponibile ad accettare qualsiasi nostra scelta»