ANCONA- Sarà il 30 settembre la data del primo impegno ufficiale per il Cus Ancona di Fabio Carletti. Nell’occasione i biancoverdi scenderanno in campo per il primo turno della rivisitata Coppa Italia di SerieB, rodando i motori in vista dell’esordio ufficiale in campionato, previsto per la settimana successiva.
In questa stagione i dorici, insieme alle altre sette marchigiane (Buldog Lucrezia, Alma Juventus Fano, Etabeta, Tenax Castelfidardo, Corinaldo, Porto San Giorgio e Futsal Cobà), sono stati inseriti nel Girone D insieme al Faventia, Forli C5, Torresavio Cesena e Gatch Perugia.
Il 7 ottobre è il weekend del calcio d’inizio, ma per la composizione del calendario c’è ancora da attendere il 21 agosto, giornata in cui verranno diramati direttamente dalla Divisione Calcio a5.
Novità assoluta, come detto, nella Coppa Italia di SerieB che inizierà sette giorni prima del Campionato. A questa competizione, differentemente dagli altri anni, prenderanno parte obbligatoriamente tutte le formazioni della cadetteria nazionale che saranno suddivise in quattro triangolari per ogni girone. Le vincitrici di ogni triangolare accederanno alla semifinale, con successiva finale, di girone, per determinare le otto squadre (come i raggruppamenti della SerieB) che comporranno il tabellone della “Final Eight” conclusiva.
Il Cus Ancona dovrà vedersela, da sorteggio, il 30 Settembre in casa con l’Alma Juventus Fano e successivamente con l’Etabeta (il 1 Novembre in caso di sconfitta o pareggio, il 23 dicembre in caso di vittoria). Semifinali di girone previste per il 13 Gennaio e finale, sempre inerente al raggruppamento in calendario il 10 Febbraio.
«Il girone, da un punto di vista territoriale, è sicuramente positivo che si emerso in questo modo – spiega Fabio Carletti – tecnico dei biancoverdi- anche se sappiamo tutti il livello delle marchigiane, molto alto ed equilibrato sia come roster che come tecnici. Le romagnole sono formazioni di tradizione, abituate a fare dei bei campionati e sono convinto che arriveranno pronte all’appuntamento. C’è poi Perugia che è una neopromossa ma essendo l’unica squadra umbra mi aspetto faccia un team importante». Parlando poi del nuovo format della Coppa Italia: «E’ una formula che mi piace, sia perché partecipano tutte le formazioni e sia perché si darà la possibilità ad una formazione di ogni girone di provare a vincere la manifestazione nella successiva Final Eight»-