ANCONA – Quando si parla di sport inclusivo, di disciplina che possa mettere insieme tutti, persone con disabilità e altre che non ne hanno affatto, niente di meglio del sitting volley, cioè della pallavolo che si gioca stando seduti per terra. È il messaggio che emerge forte e chiaro dalla conferenza che s’è svolta stamattina in Comune con cui l’amministrazione comunale, insieme alla Regione Marche e all’ufficio scolastico regionale, hanno presentato l’iniziativa “Ragazzi di classe” destinata alle scuole anconetane che culminerà con la festa del sitting volley il 25 febbraio al PalaPrometeo Estra. Circa un anno fa Ancona aveva ospitato le finali di Coppa Italia, ora si candida come città promotrice della disciplina paralimpica. L’iniziativa che si chiama “Ragazzi di classe” è destinata alle scuole, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti delle scuole cittadine sul tema dell’inclusione delle persone con disabilità attraverso la pratica di questo sport. Grazie al contributo di Comune e Regione e alla collaborazione dell’ufficio scolastico regionale, la società Scuola di Pallavolo Fermana ha potuto organizzare una serie di lezioni in palestra per sviluppare nei ragazzi un approccio alternativo allo sport, proprio in direzione dell’inclusione sociale. Testimonial dell’iniziativa Emanuele Fracascia, ex pallavolista ed ex ct della nazionale italiana maschile di sitting volley. Tutte le lezioni vengono svolte in orario curriculare nelle palestre delle scuole aderenti, gli istituti che hanno aderito finora sono quattordici, e c’è ancora tempo per iscriversi. Martedì 25 febbraio la festa conclusiva con tutte le scuole partecipanti, che al momento sono Buonarroti, Rodari, Falcone, Donatello, Faiani, Leopardi, Pascoli, Fermi, Volta, Pinocchio, Pinocchio succursale, Montesicuro, Conero e Marconi.
«Quando si fanno annunci è sempre pericoloso – ha sottolineato scherzosamente il vicesindaco Giovanni Zinni durante la presentazione – ma stavolta abbiamo compiuto un percorso netto. Ringrazio chi ha organizzato questo percorso del sitting e ha costruito le relazioni istituzionali, l’assessore regionale Lindita Elezi s’è fatta carico di creare un percorso anche riguardo al finanziamento. E poi c’è la federazione, ci sono le società e dirigenti che si sono impegnati in prima fila, e il Comune che doveva fare la sua parte. Promessa mantenuta. Auspico di vedere entro un tempo ragionevole la nascita di sezioni o società di sitting volley». «È il secondo grande appuntamento per l’amministrazione dopo esperienza dell’anno scorso con finali Coppa Italia – ha aggiunto l’assessore Daniele Berardinelli –, ed è servito non solo per organizzare e promuovere tra i cittadini uno degli sport più inclusivi in assoluto, inclusione vera, ma anche per portare un messaggio importantissimo alle scuole. Dalla prima esperienza del PalaBrasili di un anno fa ora siamo al passaggio successivo, con una presenza nelle scuole che porta a un duplice risultato, l’inclusione e la solidarietà tra gli studenti e lo sviluppo dello sport in sé».
«Abbiamo quattordici scuole iscritte che rappresentano tutte le zone di Ancona – ha illustrato l’assessore Antonella Andreoli –. È una disciplina che sta cominciando a diffondersi e che permette a tutti di poter partecipare, senza barriere, per l’inclusione e contro le discriminazioni e il bullismo». «Ho scelto di sostenere Ragazzi di Classe con convinzione ed entusiasmo – ha spiegato a sua volta il consigliere regionale Lindita Elezi –, perché è un qualcosa che fa parte del mio passato sportivo e sociale, so quanti limiti ci sono nello sport e quanto vadano superati, è la valorizzazione delle differenze. Un messaggio che fa passare chiaro anche il ministro degli esteri Tajani, come ambasciatore del linguaggio universale di pace. Quando Franco Brasili me l’ha proposto l’ho accolto subito, tutto è cominciato lì. Per i nostri ragazzi, il loro futuro e la nostra comunità». Quindi gli interventi di Lorenzo Giacobbi, commissario allenatori paravolley Europe, di Francesco Leoni, presidente Fipav di Ancona, di Margherita Rigillo, coordinatrice provinciale ufficio scolastico regionale, e del testimonial dell’iniziativa l’ex campione di pallavolo Emanuele Fracascia.