Ancona-Osimo

Dal Passetto al teatro delle Muse. Ancona omaggia Virna Lisi

Sabato 28 e domenica 29 ottobre la città ricorderà la straordinaria attrice, nata ad Ancona. Oltre all’inaugurazione del “Belvedere Virna Lisi”, ci saranno proiezioni di film e spettacoli di danza

Virna Lisi

ANCONA – Con proiezioni di film e spettacoli di danza, sabato e domenica (28 e 29 ottobre) la città renderà omaggio a Virna Lisi, attrice tra le più note e apprezzate del cinema italiano e internazionale. Nata ad Ancona l’8 novembre 1936 nel quartiere di Capodimonte, è scomparsa a 78 anni a Roma, nel 2014, a seguito di una rapida e incurabile malattia.

Accogliendo nel giugno 2015 l’invito dell’allora presidente del Club Service “Inner Wheel Ancona Riviera del Conero” (club femminile legato per sua natura al Rotary International) Fiorella Natella Seccia, di intitolare una via o una piazza all’attrice Virna Lisi, l’Amministrazione ha individuato nello spazio della scalinata che scende dal Monumento ai Caduti fino al mare lo spazio giusto da dedicare alla grande interprete. «In questo modo la città di Ancona che le diede i natali – sottolinea la prof. Natella – ricorda questa donna di fama internazionale, antidiva per eccellenza, che si è contraddistinta per la sua attività artistica ricevendo numerosi premi per le sue interpretazioni, dai David di Donatello ai Nastri d’argento, dal Globo d’oro alle Grolle d’oro, oltre ai diversi premi onorari». Lo spunto a questa richiesta era stato, peraltro, offerto da una invito della Regione ai Comuni perché nelle Marche troppo poche sono le vie dedicate a personaggi femminili.

Un momento della conferenza stampa

«Virna Lisi ha rappresentato la bellezza e la dignità femminile – sottolinea il vicesindaco Pierpaolo Sediari – e abbiamo deciso di dedicargli una delle location più importanti di Ancona». Virna Pieralisi – così era stata fatta iscrivere dal padre nei registri anagrafici del Comune di Ancona – nacque nel popolarissimo quartiere di Capodimonte, dove anni più tardi Luchino Visconti girò le solari sequenze del suo primo film “Ossessione”. Ad Ancona però la piccola Virna abitò pochissimo perché la famiglia si trasferì, prima a Jesi e poi a Roma, dove incontrò il mondo del cinema e iniziò la sua carriera. «Sarà un bellissimo fine settimana – dichiara il sindaco Valeria Mancinelli – e ringrazio tutti i soggetti coinvolti con cui abbiamo lavorato in sinergia. Oltre all’inaugurazione del belvedere e alla cerimonia di scopertura della targa a ricordo della grande attrice, ci saranno altri appuntamenti». In concomitanza con l’inaugurazione del “Belvedere Virna Lisi”, che avverrà domenica 29 ottobre alle 12, l’Amministrazione ha infatti pensato ad organizzare una serie di eventi per ricordare la sua concittadina tanto amata.

«Siamo onorati di partecipare con una serie di eventi – dichiara Velia Papa, direttore Marche Teatro – che ricorderanno la grande attrice. Il Teatro delle Muse si è arricchito di una nuova attrezzatura di proiezione digitale installata presso il Ridotto. Grazie a questa nuova dotazione tecnica, nella sala che è stata ribattezzata Cinemuse, ci sarà la proiezione di opere cinematografiche e audiovisive. Così sabato 28 ottobre, a partire dalle  17, ci sarà la proiezione no-stop di tre film rappresentativi della sua carriera: “Come uccidere vostra moglie” (regia di R.Quine); “Tenderly” – prima assoluta (regia di F.Brusati) e “Al di là del bene e del male” (regia di Liliana Cavani)». A condurre questo pomeriggio di proiezioni cinematografiche dedicate alla Lisi, in collaborazione con Marche Teatro- Festival Cinemuse, il prof. Antonio Luccarini, critico d’arte e cinematografico e noto interprete della realtà culturale dorica.

Domenica 29 ottobre, alle 12, alla presenza delle Autorità e dei familiari dell’attrice, al Passetto ci sarà la cerimonia dei inaugurazione del belvedere, con l’intervento del prof. Antonio Luccarini, cui seguirà la performance della coreografa e danzatrice anconetana Simona Lisi. Nel pomeriggio, alle 18, in collaborazione con Marche Teatro- Festival Cinemuse, verrà proiettato al Teatro delle Muse il documentario “Jiri Kylian, forgotten memories” di Don Kent e Christian Dumais-Lvowski e quindi, in prima nazionale, il cortometraggio “Scalamare”, girato lo scorso anno da Kylian sulla scalinata del Passetto. Alla proiezione seguirà l’incontro con l’artista.