FALCONARA- Dalla battaglia contro il ‘muro sul mare’ di Rfi, che ha portato a bloccare l’iter di approvazione dell’opera, all’attuazione della prima fase del Progetto Ambiente, con l’attivazione della app per le segnalazioni dei cattivi odori; dall’approvazione del Piano di protezione civile e delle Varianti per il Centro Storico e la ex Montedison al superamento della soglia del 65% della raccolta differenziata dei rifiuti; dall’avvio della ristrutturazione del PalaBadiali alle 25 nuove assunzioni in Comune. Sono alcuni dei risultati raggiunti nel corso del 2019 dalla Giunta Signorini che ha stilato un bilancio dei risultati ottenuti lo scorso anno, settore per settore.
Il sindaco Stefania Signorini ricorda che «il Comune di Falconara si è dotato, dopo 27 anni, del Piano di protezione civile comunale. Consolidati con successo gli appuntamenti inerenti la cultura e il turismo mentre per il commercio è stato confermato il finanziamento a fondo perduto per le nuove attività che aprono a Falconara. Sul fronte dei Servizi sociali, sono stati riorganizzati gli interventi a favore dei cittadini con l’approvazione di nuovi regolamenti, tra cui quello per l’emergenza abitativa e quello per l’accesso alle prestazioni sociali e sanitarie a domicilio. Nell’ambito della scuola è stato interrotto il contratto d’affitto per la mensa centralizzata comunale ed è stata creata una sezione montessoriana alla scuola materna L’Aquilone; esteso grazie a nuovi arredi il progetto ‘Scuola senza zaino’».
Per quanto riguarda l’urbanistica, «il 2019 ha visto l’approvazione definitiva di due importanti Varianti al Prg: quella per il riconoscimento di ‘Centro Storico’ all’area cosiddetta ‘della Marina’ e quella per la bonifica e il recupero produttivo della ex Montedison che è attesa tra febbraio e marzo. Per il ‘Centro Storico’ è stata avviata la fase attuativa- riferisce l’assessore Clemente Rossi-. Poi, per quanto riguarda il cosiddetto ‘Muro di Rfi’, l’azione dell’amministrazione comunale, che ha subito dichiarato la non conformità urbanistica dell’opera, è riuscita a raccogliere l’adesione degli altri Comuni costieri e della Regione, con il blocco dell’iter procedurale. Per la viabilità, è stato approvato dal Consiglio comunale il progetto di raddoppio della Statale 16 da Torrette a Falconara. D’intesa con l’assessorato ai Lavori Pubblici sono stati attivati 15 attraversamenti pedonali luminosi e realizzato un nuovo tratto della pista ciclabile denominata ‘Ciclovia Adriatica’.
Per quanto riguarda il settore del personale, «attraverso nove bandi di concorso, sono state assunte 25 persone e promossa la mobilità interna– spiega l’assessore Marco Giacanella-. Quanto allo sport,nel 2019 sono tornate le Miniolimpiadi, e grazie all’ottenimento dei fondi statali con il Bando Sport e Periferie, è stato possibile avviare la ristrutturazione del PalaBadiali. Sono stati realizzati nuovi spogliatoi e rinnovato l’impianto d’illuminazione per il tennis; eseguiti i primi interventi di ristrutturazione della piscina comunale».
Nel 2019 il settore ambiente ha raggiunto un risultato storico. «È stato superato costantemente in tutto il corso dell’anno il traguardo del 65% di raccolta differenziata dei rifiuti, obiettivo previsto dalle norme regionali- dichiara l’assessore Valentina Barchiesi-. Su richiesta del Comune, l’Arpam ha attivato la App ‘OdorNet’ per segnalare in tempo reale i cattivi odori avvertiti dai cittadini sul territorio comunale servendosi anche di nuove centraline che verranno posizionate in diverse zone della città. Inoltre è stata installata la prima di 11 colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Sul fronte dei lavori pubblici, sono state asfaltate le vie Bixio, Roma e Fiumesino e via Buozzi. Abbiamo inaugurato la nuova piazza Martiri delle foibe e tra i finanziamenti ottenuti, quello per facilitare l’accesso dei disabili in spiaggia».
«Riguardo al bilancio, il 2019 ha segnato un’importante vittoria del Comune di Falconara davanti al Tribunale di Ancona, che ha condannato il Viminale e il Mef a versare all’ente locale 400mila euro, ossia l’importo per l’Ici sui fabbricati industriali che il Governo avrebbe dovuto trasferire all’ente locale falconarese per compensare le minori entrate dopo l’introduzione a livello nazionale di nuovi criteri di calcolo, in vigore dal 2002- commenta l’assessore Raimondo Mondaini-. La commissione tributaria provinciale ha riconosciuto all’ente locale il diritto a incassare oltre 2milioni di euro di Imu sulle piattaforme dell’Eni. Sono state incrementate le esenzioni e le agevolazioni, grazie a un fondo che per il 2019 è stato superiore a 400 mila euro. In merito all’attività di recupero dei tributi comunali, sono stati accertati 1.688.508 euro per l’Imu, 67.925 euro per la Tasi e oltre 1.100.000 euro per la tassa rifiuti».
Dopo aver ritirato tutte le deleghe all’ex vicesindaco Yasmin Al Diry, il sindaco Stefania Signorini ha formalizzato nei giorni scorsi, l’ingresso in Giunta di Romolo Cipolletti, eletto alle amministrative 2018 con la lista Falconara in Movimento. La nomina del nuovo assessore ha comportato anche un rimpasto delle deleghe e l’attribuzione del ruolo di vicesindaco all’assessore Raimondo Mondaini. Al sindaco Stefania Signorini restano le deleghe a Polizia locale, politiche Sociali e della famiglia, politiche del Welfare e politiche Scolastiche ed educative. Il vicesindaco Mondaini, oltre alle deleghe al Bilancio e alle Partecipate, riceve quella alla Sicurezza. Il neoassessore Cipolletti ha ricevuto le deleghe alle politiche dell’Arredo urbano, della Viabilità comunale e sovracomunale (strade, marciapiedi), politiche della Segnaletica stradale, delle Aree pubbliche, degli Impianti pubblicitari, Manutenzione ordinaria del patrimonio comunale.
L’assessore Valentina Barchiesi mantiene le deleghe a Lavori pubblici, Ambiente, Patrimonio e riceve quelle della Protezione civile e delle Pari opportunità. L’assessore Marco Giacanella, oltre a mantenere Sport, Politiche giovanili e Personale, riceve la delega alle politiche della Cultura e del Turismo. L’assessore Clemente Rossi mantiene la delega all’Urbanistica ed Edilizia, quella al Trasporto pubblico e riceve quella del Commercio e Suap. In Consiglio comunale al posto di Romolo Cipolletti entrerà Mario Zizzamia, primo dei non eletti nelle fila di Fim.