ANCONA – Il conto alla rovescia per le prossime Olimpiadi è cominciato: stamattina 15 giugno nella sala conferenze del Coni Marche s’è svolta la cerimonia di presentazione dell’atleta Riccardo Pianosi, diciannovenne pesarese tesserato per il Club Vela Portocivitanova e per la Marina Militare, velista kiter che nella disciplina del kitesurf rappresenterà l’Italia e le Marche alle Olimpiadi di Parigi 2024. Una passione, quella per il kite e per le discipline veliche, che gli è stata trasmessa dal padre: la sua esplosione è avvenuta nel 2020, quando aveva quindici anni. Dopo due medaglie di bronzo, una iridata e l’altra continentale, s’è consacrato definitivamente nell’Olimpo della vela nell’estate dello scorso anno, quando ad agosto ha centrato il pass per Parigi e a settembre ha conquistato l’oro agli Europei. Nelle acque di Marsiglia vuole portare tutta la sua giovanile spensieratezza ma anche tutto l’impegno e la determinazione con cui si approccia all’evento a cinque cerchi, il più importante nella storia della sua pur breve carriera. La presentazione di Pianosi al Coni Marche, insieme ai past-olimpionici Filippo Baldassari e Michele Regolo, velisti entrambi alle Olimpiadi di Londra 2012 uno con il finn e uno con il laser, a Carlo Ondedei, ex presidente Federvela delle Marche e a Cristiana Mazzaferro, presidente Club Vela Portocivitanova, a Luca Savoiardi per il Cip, e al comandante del quartier generale Marina Militare Ruggero Battelli, presente anche la campionessa di windsurf anconetana Giorgia Speciale.
«Siamo arrivati a circa 50 giorni dalle prossime Olimpiadi e a seguire poi le Paralimpiadi, Olimpiadi che oramai la nostra regione ha abituato a vivere partecipando da protagonista – ha ricordato il presidente del Coni Marche, Fabio Luna –. Oggi raccontiamo di Riccardo e lo ringraziamo per rappresentare le Marche, ma le Olimpiadi ci hanno sempre regalato tanti atleti, e ci prepariamo per Parigi, in cui con la dovuta scaramanzia abbiamo già molti atleti qualificati e potremmo battere il record di partecipazione delle Marche che risale ad Atene 2004 con quindici olimpionici. Al momento, con le convocazioni nel tennis, siamo già a quota 14 e speriamo molto nella pallacanestro, ancora non qualificata. E poi non dimentichiamoci il nostro portabandiera, ancora una volta un marchigiano. Nelle ultime otto edizioni, da Atlanta con Trillini, poi Londra con Vezzali e adesso Parigi con Tamberi, abbiamo avuto tre portabandiera marchigiani. Un’emozione per tutti coloro che vogliono bene allo sport marchigiano».
«Una grande gioia per noi, come movimento Federvela delle Marche, ma anche per Riccardo Pianosi – ha aggiunto Saimon Conti, presidente zonale Federvela –, un momento che intendiamo onorare grazie anche alla presenza di due ex olimpionici come Filippo Baldassari e Michele Regolo». Visibilmente emozionato per il momento tutto dedicato a lui, Riccardo Pianosi: «Sto vivendo il mio sogno, quello che sto inseguendo da tempo e grazie al quale mi sono tolto tante soddisfazioni. Merito del lavoro e dell’impegno che ci abbiamo messo. Adesso Parigi, voglio andare alle Olimpiadi per fare qualcosa di buono per me e per il Paese. Questa selezione mi ha procurato tanta emozione, è stata combattuta fino alla fine, e quando l’ho portata a casa ho sentito un bel peso che se ne andava, quel verdetto mi ha ripagato del tanto lavoro che c’è dietro e adesso voglio dare il massimo. Cominceremo con le competizioni a Marsiglia il 4 agosto, non so se potrò essere presente alla cerimonia di Parigi, visto che regatiamo a Marsiglia, ma è ancora da decidere». Quindi i consigli di Filippo Baldassari e Michele Regolo: «Il consiglio di Fabio Luna è quello giusto: non vivere le pressioni ma vivere il momento, già il fatto di partecipare è un grande risultato. C’è un tipo di pressione che fa bene, andare rilassati va bene, ma non scarichi, perché i migliori risultati si ottengono comunque sotto pressione, una pressione che va usata e dosata».