Ancona-Osimo

Diritto di famiglia, alla Corte d’Appello di Ancona sottoscritti due protocolli

Tutti gli enti hanno apposto la loro sigla sui documenti la cui stesura definitiva è giunta alla fine di una approfondita fase di confronto e sintesi tra i firmatari

I firmatari dei due Protocolli sottoscritti nella sede della Corte di Appello di Ancona in materia di diritto familiare

ANCONA – Importanti accordi sottoscritti nella sede della Corte d’Appello di Ancona che costituiscono un significativo passo in avanti per la semplificazione della giustizia nel diritto di famiglia. Ospiti del dottor Luigi Catelli, presidente della Corte d’Appello di Ancona, i presidenti o delegati dei Tribunali del distretto di Ancona (Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino), i presidenti dei Consigli dell’Ordine degli Avvocati di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro, Urbino, il presidente dell’Unione regionale dei Consigli degli Ordini forensi delle Marche, i presidenti e coordinatori delle associazioni Ami, Aiaf, Avvocatura e Famiglia, Camera Minorile, Cammino, Ondif, Regione Marche, l’Università degli Studi di Macerata. Tutti gli enti hanno apposto la loro sigla sui documenti la cui stesura definitiva è giunta alla fine di una approfondita fase di confronto e sintesi tra i firmatari che hanno costituito un tavolo di lavoro attraverso incontri periodici tra tutti i soggetti coinvolti e una sottocommissione ristretta che ha messo a punto i testi approvati e sottoscritti.

Questa modalità di lavoro che ha coinvolto tutti gli attori della filiera della giustizia rappresenta un virtuoso esempio di collaborazione ed è da considerarsi un unicum in tema di giustizia in Italia che premia l’impegno e la capacità di visione dei sottoscrittori.

La firma che sancisce l’accordo è stata apposta sul Protocollo per la disciplina e la regolamentazione delle spese straordinarie nell’ambito dei procedimenti di famiglia e sul Protocollo per la trattazione dei procedimenti di separazione consensuale o divorzio congiunto in presenza di clausole dell’accordo che riconoscano ad uno o ad entrambi i coniugi la proprietà esclusiva di beni immobili o la titolarità di altri diritti reali, ovvero ne operino il trasferimento a favore di uno di essi o dei figli. È stato inoltre firmato un documento di sintesi e programmatico sulla c.d. riforma Cartabia in materia di famiglia.

La finalità del Protocollo per la disciplina e la regolamentazione delle spese straordinarie è quella di uniformare a livello distrettuale, nei diversi Tribunali del distretto della Corte d’Appello di Ancona, le prassi e i criteri di determinazione delle spese straordinarie nell’ambito delle cause familiari. La comune prospettiva è quella di fornire uno strumento utile e concreto al fine di favorire accordi e soluzioni condivise, così riducendo in via preventiva il contenzioso fra i genitori. Riguarda spese mediche, spese scolastiche, spese extrascolastiche per attività ludico-ricreative e personali. Il Protocollo per la trattazione dei procedimenti di separazione consensuale o divorzio congiunto riguarda le perizie per fabbricati e terreni, i trasferimenti degli immobili nell’ambito dei predetti procedimenti anche a favore dei figli ovvero nel caso lo scioglimento delle unioni civili e alcuni altri aspetti.

I firmatari sono stati concordi nel ritenere che «la giustizia ha bisogno di snellire le sue procedure – hanno convenuto – e questi protocolli vanno chiaramente nella direzione di semplificare e disciplinare alcuni punti importanti che riguardano la giustizia civile e il diritto di famiglia. Magistratura, avvocatura, mondo dell’associazionismo e dell’Università possono e devono collaborare nel comune interesse e in quello del cittadino per una giustizia più semplice, veloce e comprensibile».

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