ANCONA- Domani sarà finalmente il giorno della 18esima Regata del Conero. Dopo il rinvio, causa maltempo, della scorsa settimana sembra veramente tutto pronto per l’attesissima kermesse velistica anconetana. Tante le novità, tanti i motivi d’interesse, tanti gli appassionati attesi per quello che può definirsi uno degli eventi più belli di tutta la dorsale adriatica. Oggi alle 18.30 ci sarà il briefing ufficiale nella piazzetta di Marina Dorica mentre domani, ore 11.00, è previsto lo start ufficiale dallo specchio acqueo antistante il Passetto. Premiazioni alle 18.30, ancora una volta nello scenario di Marina Dorica.
«Gli unici disagi che ha creato il maltempo, sono legati alla partecipazione di alcune barche che si erano organizzate per il dieci – spiega Leonardo Zuccaro di Md e coordinatore della Regata – Questo ha determinato uno stallo nelle iscrizioni. Per il resto tutto sarà regolare. Avremo quasi centocinquanta imbarcazioni, un colpo d’occhio straordinario. Un tempo la disputavo, la regata, ora da organizzatore me la gusto in tutta la sua bellezza. La Regata del Conero mi ha sempre suscitato forti emozioni».
La diciottesima edizione è quella, definita, della maggiore età. A chi chiede se può ancora essere migliorato, Zuccaro risponde così: «Ogni anno ci riflettiamo sia in base ai feedback che riceviamo da fuori che da nostre riflessioni interne. Il format piace e non ci sono critiche neanche dal punto di vista dello spettacolo. Dobbiamo puntare ad avere un numero sempre maggiore di imbarcazioni, e puntare a superare nuovamente quota 200. Come successe nel 2012 che registrammo il record di 204 imbarcazioni partecipanti».
In precedenza si è parlato di colpo d’occhio e sarà proprio il Passetto, la sua scalinata, ad accogliere i tanti ospiti e gli appassionati: «Al Gazebo allestito in cima alla scalinata – continua Zuccaro – ci saranno autorità, ospiti ed ex velisti che si alterneranno al microfono del nostro Paolo Cori. Sarà fondamentalmente un momento di condivisione».
La chiusura, inevitabile, sui ringraziamenti: «La prima cosa che ci tengo a dire è che grazie al Rotary Club quest’anno premieremo, oltre ai vincitori, anche chi si sarà distinto per un’attività solidale. Inoltre un ringraziamento particolare al Club Nautico di Porto Civitanova che con il rinvio della nostra Regata ha rinviato a sua volta il Trofeo Dignani, evitando che le due regate si potessero cannibalizzare. Un bellissimo gesto da parte loro».