ANCONA – «Da soli non riusciamo, il contributo dei cittadini per noi è prezioso e fondamentale perché dobbiamo rinnovare continuamente il parco mezzi per i servizi di emergenza e una ambulanza nuova costa fino a 90mila euro».
Parla così Alberto Caporalini, presidente della Croce Gialla, lanciando un appello alla città in vista delle prossime dichiarazioni dei redditi e della possibilità di devolvere il 5×1000 alla pubblica assistenza più storica della città.
Un aiuto che da anni permette di preservare il servizio di soccorso indispensabile per gli anconetani e non solo. «Con le nuove leggi regionali – spiega Caporalini – i mezzi si declassano velocemente e ogni anno abbiamo bisogno di acquistare almeno due ambulanze di soccorso avanzato nuove. Con quelle che ci restano poi effettuiamo servizi secondari che non hanno bisogno di sofisticate attrezzature a bordo sempre al passo con i tempi. Ogni donazione è importante per noi anche i lasciti testamentari. Nel 2010 è successo che una cittadina ci ha lasciato un’abitazione in eredità e con quella noi abbiamo acquistato quattro mezzi nuovi».
L’ultimo anno la Croce Gialla lo ha chiuso con 30mila servizi e 400mila chilometri percorsi. A pesare sul bilancio sono anche i pagamenti dei servizi che l’Asur deve rimborsare alla pubblica assistenza e non sempre puntuali nei pagamenti. «Una attesa di Penelope – dice Caporalini – nei conguagli con gli anni precedenti mancano ancora qualche centinaia di migliaia di euro. Se avvenissero con più celerità per noi sarebbe meglio».
Intanto la pubblica assistenza ha rinnovato il sito internet e girato lo spot per la donazione del 5×1000 che verrà trasmesso tramite i social e il canale YouTube. Un cambio di look. Il nuovo sito è www.crocegialla.net e sarà possibile scaricare la domanda per diventare socio, avere tutte le informazioni sulle attività portate avanti dai volontari, la storia dell’associazione e si potrà sapere come aiutare la stessa Croce Gialla tramite il 5X1000 ed eventuali lasciti testamentari.
Il sito è stato creato a titolo gratuito da Andrea Rosini volontario e titolare della ditta Differens di Ancona azienda specializzata in questo tipo di settore. Il video è stato prodotto dal socio Daniele Frontini della Motik. Racchiude in poco meno di un minuto oltre un secolo di storia della Croce Gialla: dalla barella a spalla sostenuta da 4 volontari, risalente ai primi del 1900, si passa a quella a spinta fino ad un Volkswagen datato 1968 sempre appartenente alla Croce Gialla di Ancona per concludersi con una delle ambulanze acquistate di recente grazie al 5X1000 donati tramite la dichiarazione dei redditi.
I riferimenti per effettuare la donazione del 5X1000 e altre donazioni alla Croce Gialla sono questi: codice fiscale 80000310427, iban 35W0311102600000000002647 Ubi Banca, conto corrente Poste 15874605.