ANCONA – Pizzicato con i clienti ancora dentro il locale quando avrebbe già dovuto essere chiuso da un pezzo. Il titolare del bar Chapeau di Piazza del Papa è stato multato da una pattuglia della polizia di Stato che stava monitorando la zona.
L’episodio
E’ successo nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi. Un gruppo di universitari è stato trovato ancora dentro il locale verso le tre del mattino, quando l’ordinanza comunale impone la chiusura a tutti gli esercizi di somministrazione alle 2. Così la polizia che ha eseguito il controllo ha proceduto con la notifica per la sanzione di 308 euro ai danni dell’attività di Piazza del Papa. Episodio, però, che ha mandato su tutte le furie il titolare Daniele Strati. «I ragazzi erano dentro il locale perché dovevano usufruire del bagno – spiega l’esercente – nessuno di loro aveva un bicchiere in mano». Sarebbe questo il punto su cui l’operatore ha già dichiarato di volersi aggrappare per fare ricorso tramite i suoi legali. «I miei ragazzi stavano pulendo – incalza Strati – quindi il locale era a tutti gli effetti chiuso e l’insegna era spenta. Poi è arrivato questo gruppo di studenti che ha bussato sulla vetrata chiedendo di poter entrare per utilizzare la toilette. Mi è sembrato opportuni farli entrare per evitare che, in mancanza di altri locali disponibili, facessero i bisogni per strada». Versione che, però, non è sembrata sufficiente alle autorità per evitare la contravvenzione. «Procederò tramite il mio avvocato – afferma il gestore – non ho intenzione di pagare per ciò che non ho commesso».
La movida
Tra l’altro mercoledì notte è stata particolarmente movimentata. Le divise si sono dovute palesare più volte tra i festosi universitari che affollavano la piazza. Qualche bicchiere di troppo è costata l’identificazione ad un ragazzo che è stato colto il flagrante mentre tentava di scalare la statua di Papa Clemente XII. Più tardi i residenti hanno richiesto un nuovo intervento delle forze dell’ordine per gli schiamazzi e la musica che veniva diffusa dagli smartphone tramite casse bluetooh. Una prassi che si ripete da qualche settimana e che ha fatto imbestialire i condomini del salotto cittadino. Tanto che si sono organizzati in un comitato di quartiere, con tanto di legale rappresentante, e sono pronti a dare battaglia alla movida molesta. Tema diventato incandescente in città dopo i ripetuti atti vandalici, e le diverse aggressioni, che si sono verificate proprio tra Piazza del Papa e le vie principali del centro.