ANCONA- Una lite tra spacciatori e cliente per il prezzo troppo alto della droga termina con due arresti da parte delle Volanti. Ieri sera, giovedì 22, intorno alle 21 numerose chiamate al 113 segnalavano in piazza D’Armi una lite tra più persone. Giunti sul posto gli agenti della Squadra Volante hanno notato in un punto poco illuminato in prossimità di alcune siepi, tre uomini, due ghanesi ed un italiano, che parlavano in modo animato tra loro. Alla vista dei poliziotti i tre hanno provato a scappare ma sono stati immediatamente fermati e bloccati. Addosso al primo ghanese gli agenti hanno trovato nella tasca sinistra dei pantaloni una banconota da euro 50 euro arrotolata. Il secondo ghanese stringeva in mano due “tocchi” di hashish del peso di circa 15 grammi, parzialmente avvolti in un ritaglio di cellophane trasparente.
Durante il controllo il primo ghanese, pensando di non essere notato, ha estratto dallo zaino un involucro in cellophane di colore nero e ha provato a disfarsene gettandolo a terra dietro la panchina sulla quale sedeva. Nell’involucro c’erano 10 palline di marijuana confezionate con ritagli di plastica termosaldati ad una estremità del peso di circa 25 grammi. Entrambi gli spacciatori sono stati trovati in possesso di altro denaro frutto dell’attività di spaccio, nonché dell’occorrente per il confezionamento della sostanza stupefacente. I due ghanesi sono stati arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti e condotti presso le Camere di Sicurezza della Questura a disposizione dell’A.G.
Il giovane italiano ha invece ammesso di essersi recato in Piazza d’Armi per acquistare droga dai due ghanesi, ma la trattativa si era interrotta in quanto riteneva che il prezzo richiesto di 50 euro fosse troppo alto e, pertanto, ne era nata una discussione finita con del baccano e qualche spintone.