ANCONA – Due auto giocattolo elettriche per trasportare mini pazienti e un assegno per coprire le spese d’intervento di una bambina di quattro anni: sono i regali portati stamattina dal comando provinciale Carabinieri di Ancona all’ospedale Salesi. Presenti all’iniziativa anche il direttore generale dell’azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, Marco Armando Gozzini, e la presidentessa delle Patronesse del Salesi, Milena Fiore, oltre a una numerosa rappresentanza dei carabinieri provinciali guidati dal colonnello Roberto Di Costanzo. Un gesto particolarmente significativo in vista del Natale, due auto elettriche giocattolo, di quelle in cui possono stare seduti bambini di pochi anni, personalizzate con la livrea dell’Arma, destinate ai piccoli degenti del reparto chirurgia pediatrica e delle specialità chirurgiche della struttura, diretto da Giovanni Cobellis. Due autovetture che potranno accompagnare i bimbi che devono essere sottoposti a interventi chirurgici.
L’iniziativa, fortemente voluta dal comandante provinciale dell’Arma dorica, colonnello Roberto Di Costanzo, «rappresenta un piccolo gesto degli uomini e delle donne in divisa per portare un sorriso ai piccoli pazienti che, qualora le condizioni cliniche glielo consentiranno, potranno essere accompagnati verso la sala operatoria a bordo dei due mezzi elettrici radiocomandati che riproducono la livrea dei veicoli dell’Arma, vivendo l’esperienza di aspiranti carabinieri in corsia». «Un giorno molto bello, siamo felici di averlo potuto realizzare – ha spiegato ancora il comandante Roberto Di Costanzo –. Regalare un sorriso a dei bambini è qualcosa di concreto per loro e, specialmente in questo periodo, una responsabilità di tutta la società, e quindi anche dell’Arma dei carabinieri. Due auto che potranno accompagnare i piccoli degenti e in più, grazie alla generosità di tutti i carabinieri della provincia, siamo riusciti a finanziare l’intervento chirurgico per una bambina che ha bisogno urgente di essere operata. Le piccole e buone azioni devono essere conosciute, così tutti si rendono conto che possono fare qualcosa per il benessere di questi bambini».
«Pensiamo di utilizzarle per i bimbi che devono andare in sala operatoria – ha aggiunto Giovanni Cobellis –. Sono bambini che non hanno patologie gravi e che invece che utilizzare la barella possono arrivare all’ascensore e alla sala operatoria con una di queste auto, un modo per rendere il momento dell’intervento più leggero». «Il comando provinciale dei Carabinieri ci dimostra che con la grinta, con la spinta interiore, si possono raggiungere risultati significativi come questo – ha spiegato il direttore generale Marco Armando Gozzini –. Un momento particolare, quello natalizio, in cui questi gesti si avvertono ancora di più e diventano un momento sensibile di cui non possiamo che ringraziare l’Arma». Nella sala giochi del Salesi i carabinieri di Ancona e provincia hanno quindi provveduto ad alzare il velo sulle due mini autovetture, dotate anche di radio, di cui una è stata subito testata in mezzo al traffico pedonale della stanza da un bambino presente e visibilmente soddisfatto per l’esperienza.