ANCONA – Si fa più stretta la sinergia fra Cassa Depositi e Prestiti e Regione con nuovi ambiti di collaborazione individuati nell’accordo di collaborazione siglato il 16 gennaio dal presidente regionale Luca Ceriscioli e dall’amministratore delegato Cdp Fabrizio Palermo. L’obiettivo, come ha spiegato Ceriscioli, è quello di rilanciare l’economia del territorio e agevolare l’avvio delle opere nell’attesa dei finanziamenti per realizzarle. Tra gli interventi individuati, post sisma, riduzione del dissesto idrogeologico, sviluppo di nuove ciclovie ed edilizia sanitaria nell’ambito di un partenariato pubblico-privato.
Inoltre Cassa Depositi e Prestiti aprirà entro la fine dell’estate una sede ad Ancona che coprirà Marche, Umbria e Abruzzo, un bacino di 6500 amministrazioni pubbliche, 250 delle quali sono nella nostra regione. L’istituzione finanziaria garantirà assistenza sul fronte finanziario, ma anche amministrativo e tecnico nelle fasi di progettazione e sviluppo degli interventi. Ma ad essere assistite saranno anche le imprese del territorio.
Il protocollo darà slancio all’economia marchigiana e punterà al potenziamento delle infrastrutture, ha sottolineato Ceriscioli, dando «strumenti agli enti locali, alla regione stessa, ai comuni e alle province, per poter essere estremamente efficaci nella propria azione, accorciare i tempi che ci sono nel momento in cui si ha un obiettivo in termini di realizzazione di una struttura o di un investimento e arrivare a realizzarlo».
Particolare attenzione verrà posta alla sostenibilità ambientale, alla lotta al degrado, alla rivitalizzazione dei territori e all’innalzamento degli standard dei servizi sociali e sanitari. Ma in cantiere c’è anche la promozione di un sistema educativo che promuova lo sviluppo della cultura e dei talenti.
Un protocollo «di grande valore» ha spiegato il presidente regionale che aprirà anche alla «creazione di un Fondo di rotazione per la progettazione che serve a evitare tempi morti e poter avere il progetto definitivo in attesa che il finanziamento si concretizzi». Inoltre potranno essere realizzati altri interventi di social housing, 21 quello già in corso, 10 dei quali completati, poi studentati e riqualificazione di impianti di risalita. La Cassa Depositi e Prestiti supporterà inoltre la progettazione dei 500 chilometri di piste ciclabili previste nel progetto delle ciclovie.
L’accordo è un «ulteriore passo e non è l’ultimo passo in cui cerchiamo di metterci a disposizione e al fianco degli enti locali», ha dichiarato Fabrizio Palermo., «nell’ottica di una sempre maggiore vicinanza al territorio». Inoltre ha spiegato che la sede che aprirà ad Ancona non consisterà in uffici di rappresentanza ma in «punti di riferimento operativi» dove le imprese marchigiane potranno trovare finanziamenti, garanzie, venture capital e private equity, nonché attività di consulenza finanziaria e tecnica.