ANCONA – “Small business e big data”. Questo il titolo del convegno organizzato dalla Cna Marche lunedì 4 febbraio (alle ore 17) ad Ancona, nella sede dell’associazione artigiana (sala Drudi) in via Sandro Totti.
«Le imprese del futuro. Quelle che puntano su innovazione e digitalizzazione. Nelle Marche le imprese sicuramente interessate a Impresa 4.0 e all’utilizzo dei big data, sono duemila solo nella meccanica. In particolare per la produzione di stampi, apparecchi elettrici ed elettronici, macchinari, autoveicoli. Fino alla produzione di armi, casseforti, porte blindate. Inoltre i big data hanno importanti applicazioni in tutti i settori manifatturieri, nei supermercati, banche, cybersecuriti, ricerca genetica, sanità, marketing», spiega in una nota Cna.
«Realtà aumentata, connessioni 5G, internet delle cose, digitalizzazone e big data – afferma Gianluca Di Buò presidente Unione Produzione Cna Marche – sono altrettante opportunità per le imprese innovative e per quelle che guardano a Impresa 4.0. La Cna vuole affrontare queste tematiche con l’università Politecnica delle Marche e con la Regione, per consentire alle piccole imprese di utilizzare i big data per la profilazione dei clienti, le previsioni di mercato, il monitoraggio dei processi, la possibilità di scoprire problemi della catena produttiva, le verifiche di efficienza e efficaci».
Il programma del convegno
Dopo i saluti del presidente Cna Marche Gino Sabatini, previsti gli interventi di Domenico Ursino, docente di ingegneria informatica all’Università Politecnica delle Marche, di Gianluca Di Buò presidente dell’Unione produzione Cna Marche e di Patrizia Sopranzi, dirigente del dipartimento Innovazione, Ricerca e Competitività della Regione. E poi Mario Pagani responsabile Politiche Industriali della Cna Nazionale e Manuela Bora Assessora attività Produttive della Regione.