Ancona-Osimo

Un forum Italia-Grecia nelle Marche per le imprese nel 2020. Sabatini: «Un’ipotesi per rafforzare gli scambi commerciali»

Il presidente alla guida del Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio è a Patrasso dove si sta svolgendo la settima "Conferenza sullo Sviluppo regionale". Tra i temi trattati, infrastrutture, turismo, economia circolare, agricoltura sostenibile

ANCONA – Infrastrutture, turismo, economia circolare, agricoltura sostenibile, energia. Sono questi alcuni temi protagonisti della settima “Conferenza sullo Sviluppo regionale” in corso in questi giorni a Patrasso, fino al 21 settembre. Tra gli ospiti anche il presidente Gino Sabatini, alla guida del Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio e il segretario generale Michele De Vita.

Sabatini ha preso parte nello specifico alla sessione “Crescita regionale nel quadro dell’Ue: la via da seguire, la tabella di marcia, i partenariati chiave”.

Durante i lavori è stata lanciata l’ipotesi di organizzare nel prossimo anno nelle Marche un forum economico bilaterale Italia-Grecia con incontri BtoB tra imprese dei due paesi per rafforzare la reciproca conoscenza e gli scambi commerciali

Nel suo intervento Sabatini ha ricordato quanta strada sia stata fatto da quando «dopo la Dichiarazione di Ancona firmata nel maggio 2000, le Camere di Commercio dell’area adriatico – ionica hanno cominciato a lavorare insieme per rendere concreto l’obiettivo principale indicato dai governi che avevano sostenuto quell’accordo. Ovvero lo sviluppo della cooperazione regionale quale strumento di promozione della stabilità economica e politica e del processo di integrazione europea». Questo impegno ha portato nel 2001, alla creazione del Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico Ionio.

Che prosegue: «Da allora è trascorso molto tempo: i sei paesi associati sono diventati otto, con l’ingresso di Serbia e Montenegro e ora le Camere associate sono oltre 40, si sono svolte 19 edizioni dell’assise annuale, ogni anno in paesi diversi, nel 2019 addirittura in contemporanea con il Forum Eusair della Commissione europea a Budva, collaborando con la Presidenza Eusair Montenegrina e siamo già in contatto con l’attuale presidenza Eusair Serba anche in vista del prossimo Forum di maggio 2020».

«Il sistema delle Camere di Commercio, e quindi il sistema delle piccole e medie imprese, diffuse su tutto il territorio macroregionale e non solo in Italia, ha al centro della sua attenzione il tema dell’integrazione della Macroregione Adriatico – Ionica ancora prima che questo grande agglomerato di paesi venisse riconosciuto ufficialmente dall’Unione Europea», ha spiegato Sabatini.

Una Macroregione che continua a crescere, come ha evidenziato nel suo discorso il presidente Sabatini. «Quello che ci interessa maggiormente è il volume degli scambi all’interno della Macroregione, ovvero i flussi di merci da un Paese all’altro: nel 2018 le esportazioni dirette all’interno della Macroregione hanno riguardato beni per un valore di 39,5 miliardi euro, in aumento del 10,8% rispetto al 2017 e del 36,3% rispetto al 2013. Si tratta di variazioni percentuali più elevate rispetto a quelle generali, per cui l’export intra macroregionale cresce di più rispetto a quello verso gli altri mercati mondiali. Restando sull’intervallo temporale 2013-2018 – prosegue Sabatini -, quasi tutti gli 8 Paesi hanno visto crescere in modo significativo il valore del loro export verso gli altri membri della Macroregione: si va dal +45,5% della Croazia, al +40% dell’Albania e della Bosnia Erzegovina, al +27,5% di Italia e Grecia fino al +15% della Serbia; l’unica eccezione è quella del Montenegro. La Camera di Commercio delle Marche – conclude – ha tra i suoi obiettivi strategici anche l’internazionalizzazione e quello di facilitare l’avvicinamento delle imprese di piccole e medie dimensioni a questi mercati, nella consapevolezza delle loro caratteristiche specifiche».

La “Conferenza sullo Sviluppo regionale” è organizzata da politici di spicco, leader di ong, accademici, diplomatici e imprenditori che si riuniscono ogni anno per discutere di questioni relative al potenziale di crescita e sviluppo della Grecia occidentale. In particolar modo, l’edizione di quest’anno vuole avere uno sguardo internazionale e approfondire le direttive europee in merito.

Le sessioni della conferenza riguardano argomenti come: sviluppo regionale nel quadro dell’Ue; innovazione, investimenti e un nuovo modello di sviluppo regionale; economia circolare e sviluppo sostenibile; reti di infrastrutture moderne; istruzione e competenze nell’era dell’Industria 4.0; crescita agricola sostenibile; turismo sportivo sostenibile e agriturismo; città regionale del 2030; gli sviluppi energetici come leva per lo sviluppo regionale; sfide moderne nel settore sanitario.