Ancona-Osimo

Amministrative: a Sirolo quattro candidati sindaco in lizza

Si tratta di Fabia Buglioni con la lista civica “X Sirolo“, Filippo Moschella con la lista civica “impegnaTi per Sirolo”, Giuseppe Misiti con la lista “Prima di tutto Sirolo” e Aldo Spadari con il movimento civico “Cambiamo per Sirolo”

I Candidati sindaco di Sirolo. In alto da sin. Fabia Buglioni e Giuseppe Misiti. In basso da sin. Filippo Moschella e Aldo Spadari

SIROLO- Sono quattro i candidati sindaco di Sirolo in lizza alle elezioni amministrative del 26 maggio. Si tratta di Fabia Buglioni con la lista civica “X Sirolo“, Filippo Moschella con la lista civica “impegnaTi per Sirolo”, Giuseppe Misiti con la lista “Prima di tutto Sirolo” e Aldo Spadari con il movimento civico “Cambiamo per Sirolo”.  Pure essendo tutte civiche, a sostenere la Buglioni doverebbe essere l’area di centrosinistra, centrodestra per Misiti e Moschella, Cinque Stelle per Spadari.

Fabia Buglioni, 40 anni, ingegnere, punta su turismo e sostenibilità. Pur essendo una lista civica dovrebbe essere sostenuta dall’area di centrosinistra. Filippo Moschella, 52 anni, è sostituto Commissario della Polizia di Stato. Tra i temi principali del programma elettorale di “impegnaTi per Sirolo”, il turismo ecosostenibile, NO all’Area marina protetta e riformulare i rapporti tra i Comuni del parco del Conero. Forte dell’esperienza passata, Giuseppe Misiti (detto Pino), già sindaco di Sirolo per tre legislature, si ricandida dopo i due mandati del figlio Moreno per «non disperderei tanti sacrifici fatti in questi ultimi 20 anni». A sostegno della lista “Prima di tutto Sirolo” e della candidatura di Misiti si è schierata la Lega. L’ultimo candidato che si è presentato solo pochi giorni fa è Aldo Spadari, 56 anni, operatore turistico e giornalista. Il movimento civico “Cambiare per Sirolo” è composto sia da attivisti e simpatizzanti del Movimento 5 Stelle, sia da cittadini del centrosinistra e del centrodestra «delusi dal mancato accordo per creare una lista unica anti Misiti e contrari alla politica consociativa sul Prg degli opposti schieramenti». Tra i punti del programma del Movimento, la difesa del territorio e delle sue peculiarità contro la speculazione edilizia e la cementificazione.