ANCONA – Jesi, Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia e Sant’Elpidio a Mare andranno al ballottaggio per eleggere i propri sindaci. A Jesi il ballottaggio si svolgerà tra il candidato del centrosinistra e del M5s Lorenzo Fiordelmondo che ha raggiunto il 45,60% delle preferenze e il civico Matteo Marasca, delfino del sindaco Massimo Bacci, appoggiato da una coalizione di centrodestra (eccetto da FdI) che si è aggiudicato il 36,42% delle preferenze. Fuori dalla sfida, almeno per ora, Antonio Grassetti (Fratelli d’Italia) che si è fermato all’11,56 % ma che potrebbe appoggiare al ballottaggio l’aspirante sindaco Marasca. Marco Cercaci, candidato sostenuto da Italexit e dal Popolo della Famiglia, si è fermato al 4,2%, mentre Paola Cocola, con la lista Lavoro e libertà non ha oltrepassato il 2,22%.
Ballottaggio a Civitanova Marche tra il sindaco uscente Fabrizio Ciarapica (centrodestra) che raggiunge il 46,33% (dato relativo a 37 sezioni su 40) sul candidato di centrosinistra Mirella Paglialunga che si ferma al 31,29%. Il comune andrà al ballottaggio. Ballottaggio anche a Tolentino, dove è sfida tra Silvia Lucani (ciivici e centrodestra( che raccoglie il 42,02% e Mauro Sclavi (civici) che arriva al 33,12%. A Corridonia sarà ballottaggio tra Giuliana Giampaoli che arriva al 48,77% e Manuele Pierantoni che si ferma al 35,70%. Ballottaggio anche a Sant’Elpidio a Mare, tra Alessio Pignotti (civico) che raggiunge il 38,94% e Fabiano Alessandrini (centrosinistra) che conquista il 30,54%.
A Fabriano è stata eletta sindaco la candidata del centrosinistra Daniela Ghergo ha raccolto il 50,51% dei consensi, mentre l’ex sindaco Roberto Sorci, appoggiato da un gruppo di liste civiche di centrodestra ha raggiunti il 33,03%. .
In provincia di Ancona ad Offagna è stato eletto sindaco Ezio Capitani con la lista Rinascita per Offagna, che ha raggiunto il 65,73%, mentre il suo sfidante, Alessandro Desideri, con la lista Offagna per tutti, si è fermato al 34,27%. Rosora ha eletto invece Fausto Sassi con la lista È Rosora che ha segnato un 74,94% consensi, mentre l’avversario di centrosinistra Lamberto Marchetti, appoggiato dalla lista per Rosora s è fermato al 25,06%.
A Corinaldo è stato eletto sindaco, con due voti di vantaggio rispetto all’avversario Giorgia Fabri, Gianni Aloisi dopo un testa a testa che ha visto anche il riconteggio delle schede in una delle cinque sezioni dove si è votato. Appoggiato dalla lista civica “Guardare Oltre” ha vinto raggiungendo il 41,66% dei consensi, mentre l’avversaria di centrosinistra si è fermata al 41,59% e il terzo candidato, Raffaele Sebastianelli non ha superato il 16,75%.
In provincia di Pesaro Urbino è stato riconfermato sindaco di Tavoleto Stefano Pompei con la lista In Comune per Tavoleto che ha conquistato l’80,61%, mentre l’avversario Paolo Marozzi, unico candidato nelle Marche sostenuto dalla lista Partito Gay Lgbt+ ha raggiunto il 19,39%. Antonio Sebastianelli, sostenuto dalla lista Uniti per Unire, è stato riconfermato sindaco di Terre Roveresche con il 67,71%. A Frontino è stato eletto sindaco Andrea Spagna, unico candidato con la lista Insieme per Frontino.
Nell’ascolano è stato eletto Sante Infriccioli sindaco di Acquaviva Picena che sostenuto da una civica ha ottenuto il 55,62% battendo il sindaco uscente Pierpaolo Rosetti. Nel fermano a Porto San Giorgio è in vantaggio Valerio Vesprini (centrodestra) che ha raggiunto il 64,99% mentre Francesco Tota-Gramegna è al 35,01%
Nel maceratese, nelle cittadine del cratere sismico, è stato eletto primo cittadino di Camerino Roberto Lucarelli con il 50,66%, il quale ha vinto su Sandro Sborgia, sindaco nell’ultima legislatura fino al commissariamento. Sindaco di Valfornace, si riconferma Massimo Citracca, che con lista civica Per Valfornace Noi con Voi guadagna il 60,14% dei consensi, vincendo su Sandro Luciani appoggiato dalla lista Valfornace Impegno Comune che si è fermato al 39,86%.