Ancona-Osimo

Elezioni CTP, Altra Idea di Città: «Disorganizzazione e improvvisazione, ma ci saremo»

Sabato 23 febbraio saranno eletti i rappresentanti dei Consigli Territoriali di Partecipazione. Il movimento politico denuncia «disorganizzazione e improvvisazione. Quasi impossibile per un cittadino capire a chi rivolgersi»

Da sin. Patrizia Talevi, Edelvais Cesaretti, Alessio Moglie, Francesco Rubini, Marta Rossini

ANCONA – «Ciò che paventiamo da tempo purtroppo si sta rivelando realtà. L’organizzazione della tornata elettorale per l’elezione dei nuovi Consigli Territoriali di Partecipazione si sta rivelando disomogenea e caotica». Altra idea di Città denuncia «disorganizzazione e improvvisazione. Pubblicità pari a zero, circolazione delle informazioni nulla, distribuzione delle competenze e delle responsabilità all’interno del Comune affidata al caso. Quasi impossibile per un cittadino capire a chi rivolgersi, intricata l’interpretazione del regolamento elettorale, per lunghi tratti oscuro persino per il personale comunale».

Per favorire la partecipazione dei cittadini, presto nasceranno i Consigli Territoriali Permanenti (CTP), nuovi organismi di rappresentanza popolare attraverso cui il territorio, le periferie, le frazioni faranno sentire la propria voce, portando avanti le proprie istanze e posizioni riguardo le questioni cittadine e proponendosi come punto di riferimento per tutti i cittadini sui problemi del proprio territorio. I Consigli di Partecipazione saranno nove, comprenderanno tutti i quartieri e verranno suddivisi in base alle esistenti sezioni elettorali. Ogni consiglio avrà 15 consiglieri (ad eccezione dei Consigli 8 e 9 che ne avranno 10), tra i quali saranno eletti il presidente e vicepresidente che resteranno in carica per tutta la durata del mandato del consiglio comunale. I consiglieri svolgeranno la loro funzione a titolo gratuito. Le elezioni si svolgeranno sabato 23 febbraio 2019 dalle ore 9 alle 20.

Il movimento politico si è accorto della «disorganizzazione» della tornata elettorale, dopo un tour informativo per la città che «ci ha visti impegnati da due settimane in assemblee di quartiere per tentare di sopperire alla mancanze del Comune e per provare ad organizzare la partecipazione dove l’amministrazione comunale vorrebbe semplicemente cooptare consenso. Dodici incontri pubblici, più di cento persone incontrate e l’immutata convinzione di voler essere presenti con liste e candidati in ogni angolo della città. Sono queste le prerogative di Altra Idea di Città in vista dell’appuntamento elettorale del 23 febbraio prossimo, a partire dall’avvio della raccolta firme per depositare liste in tutti i 9 CTP entro il termine ultimo dell’undici gennaio. Un impegno importante finalizzato ad eleggere Consigli Territoriali di Partecipazione capaci di costruire democrazia e partecipazione, evitando che anche questa occasione diventi mero strumento di propaganda e consenso per l’amministrazione comunale».