ANCONA- «Il centrodestra nelle Marche si presenta forte». Carlo Ciccioli, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, presenta i 14 candidati alle elezioni politiche per la Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica per la regione Marche. Punta di diamante è la padovana Laura Schiavo– 42 anni, vedova di Dario Casotto, imprenditore suicida a causa di un debito con le banche- schierata nel collegio uninominale di Ancona alla Camera.
«In Fratelli d’Italia c’è un grandissimo entusiasmo anche per le percentuali. Sappiamo che i sondaggi sono effimeri però sono una tendenza. Il centrodestra è dato tra il 37 e il 39%, siamo sull’orlo di una maggioranza assoluta- dichiara Ciccioli, capolista al Senato-. In Italia da marzo, a sostituire il pessimo Renzi ci sarà il centrodestra unito che viene dato a 8-10 punti sul Movimento 5 Stelle, e a 10-12 punti sul centrosinistra. Le Marche sono una regione politicamente difficile ma siamo positivi. La mia candidatura è un dato politico, ho una storia di lungo periodo, ho esperienza in Comune, Regione, Parlamento ecc… e sono stato sempre coerente, ovvero a destra. Qui ci sono le Marche di Governo».
Tra i temi centrali della campagna elettorale di Fratelli d’Italia ci sono il crac delle banche, che ha coinvolto anche le Marche, e l’accesso al credito. Per questo, a rappresentare la voce di tanti italiani «vessati dal sistema di recupero del credito e dagli interessi di usura delle banche» sarà Laura Schiavo. «Porterò la mia voce e la voce del popolo fin dove posso portarla. Esprimerò le istanze delle persone, non farò promesse perché a me ne sono state fatte tante e non sono state mantenute- afferma la vedova Schiavo mentre racconta la sua storia-. Il 13 giugno 2014 mio marito si è suicidato. Avevamo da poco aperto un’attività e avevamo un debito con le banche di 44mila euro: avevamo chiesto un prestito di 20mila euro più le rate del mutuo della casa. Siamo stati sempre regolari con i pagamenti ma già dal primo mese che non siamo riusciti a pagare, sono iniziate le pressioni dell’agenzia di recupero crediti. Più telefonate al giorno, uno stalking bancario. Dalla banca ci hanno detto che non potevano più fare nulla, nessuno ci ha aiutato.
Piano piano mio marito si è spento, si è lasciato andare sia con i tre figli che con me. Il 12 giugno se ne è andato di casa e il 13, il giorno del compleanno di nostra figlia, si è suicidato. Da quel giorno ho fatto una promessa ai miei figli: riscatterò voi e la memoria del papà e di tutte quelle persone che come lui si sono suicidate o sono in difficoltà economica. Dopo che mio marito si è suicidato la banca non si è più fatta sentire. Ho accettato il compito che mi ha dato Fratelli d’Italia perché voglio che in Italia le cose cambino, per gli imprenditori e per le famiglie. Non voglio più figli che piangono i loro genitori: mia figlia non dorme da tre anni, mio figlio dice che non ricorda più la voce del padre. Ora vivo con 600€ al mese e nessuno si è fatto avanti per darci una mano. Solo Fratelli d’Italia ci ha aiutato a fare qualcosa di concreto. Le cose in Italia devono assolutamente cambiare. Le famiglie devono vivere in maniera più tranquilla, una persona deve arrivare alla fine del mese. Io non arrivo nemmeno al 10».
Altri temi su cui si baserà la campagna elettorale sono: terremoto, sanità, infrastrutture e sicurezza. «Focalizzeremo l’attenzione sul terremoto. Occorre invertire la rotta e far tornare i cittadini abbandonati sulla costa nelle proprie case. Inoltre è necessario favorire gli imprenditori del territorio, prioritario lo sviluppo delle infrastrutture come la terza corsia da Pedaso a San Bendetto» sottolinea Marco Fioravanti, candidato Collegio Uninominale alla Camera (collegio 1 Ascoli-San Benedetto).
«I temi da affrontare sono: sicurezza, immigrazione e sanità in quanto quella pubblica è sostituita sempre più con quella privata» sostiene Antonio Baldelli, capolista Collegio proporzionale Camera Marche 02 (Pesaro-Ancona).
«La notizia della ragazza fatta a pezzi mi ha scioccato. Vediamo la ferocia inaudita nelle nostre strade, segno di una società che sta implodendo su sé stessa. Le istituzioni devono prendere atto di questo-commenta Francesco Acquaroli, sindaco di Potenza Picena e capolista Collegio proporzionale Camera Marche 02 (Ascoli-Macerata)-. Le Marche hanno un deficit politico di marchigiani in Parlamento. Se eleggiamo persone che non conoscono il territorio non posso dare risposte alle nostre esigenze. Ognuno dei candidati di Fdi ha un percorso radicato sul territorio, viviamo le comunità e prendiamo l’impegno di rappresentarle».
Anche per la consigliera regionale Elena Leonardi, candidata al Collegio proporzionale del Senato, è necessario che le Marche siano rappresentate in Parlamento. «L’impegno che tutta la squadra mette è di portare le istanze del territorio marchigiano in Parlamento. Le Marche vivono in un isolamento politico perché in questi anni non hanno avuto un grande peso a Roma- afferma-. Vogliamo difendere le persone che vogliono lavorare, abbiamo bisogno di infrastrutture e di investimenti. Abbiamo bisogno di persone serie che conoscono la realtà dei territori».
I candidati:
COLLEGI UNINOMINALI MARCHE – CAMERA DEI DEPUTATI: Marco Fioravanti (Collegio 1 Ascoli-San Benedetto) e Laura Schiavo (Collegio 4 Ancona)
COLLEGIO PROPORZIONALE SENATO MARCHE: Carlo Ciccioli, Elena Leonardi, Nicola Baiocchi, Paola Pantanetti
COLLEGIO PROPORZIONALE CAMERA MARCHE 01 (ASCOLI-MACERATA): Francesco Acquaroli, Lucia Albano, Andrea Putzu, Romina Tortolini
COLLEGIO PROPORZIONALE CAMERA MARCHE 02 (ANCONA-PESARO): Antonio Baldelli, Maria Assunta Patrignani, Stefano Benvenuti Gostoli, Cristina Cannas