ANCONA- La Lega presenta i candidati marchigiani alle elezioni politiche del 4 marzo e svela la doppia candidatura alla Camera e al Senato di Giuliano Pazzaglini, sindaco di Visso, paese del maceratese duramente colpito dal terremoto. Questa mattina (29 gennaio) in Corte d’Appello, i rappresentanti del centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia rappresentato dal vice presidente della Camera Simone Baldelli dopo le dimissioni del senatore uscente Remigio Ceroni) hanno depositato insieme le liste elettorali per i collegi uninominali e plurinominali delle Marche.
Per i collegi uninominali alla Camera la Lega schiera Giuseppe Cognigni (Civitanova) e Tullio Patassini (Macerata); al Senato la senatrice Anna Cinzia Bonfrisco (Pesaro + Fano) e il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini (Ancona + Macerata). Per i collegi plurinominali alla Camera, Giorgia Latini è la capolista del collegio Marche 01 (Ascoli Piceno, Civitanova e Macerata) seguita da Mauro Lucentini, Laura Allevi e Andrea Lattanzi. Per il collegio Marche 02 (Ancona, Fano e Pesaro) il capolista è Luca Paolini seguito da Alessandra Colla, Francesco Luciani e Michela Silvestrini. Per il collegio plurinominali al Senato il capolista è Giuliano Pazzaglini seguito da Silvia Gregori, Diego Zanchetti e Santa De Angelis.
«Per me è una soddisfazione enorme, mi si riconosce un onere e un onore importanti- commenta Pazzaglini-. Ho trovato nel programma di centrodestra la concretezza che auspicavo da quando ho iniziato a gestire la situazione del terremoto e l’ho sposato immediatamente».
«Sono molto soddisfatto della squadra che abbiamo formato. La Lega corre a livello nazionale con il centrodestra quindi con Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia- afferma Paolo Arrigoni, Commissario Nazionale della Lega per le Marche-. Ci dispiace per le recenti vicende con Forza Italia. Noi comunque vogliamo dare un segnale ai marchigiani, vogliamo dire all’elettorato di centrodestra che se ha delle perplessità, la Lega è pronta a dare risposte significative».
Il commissario Arrigoni si sofferma sulla campagna elettorale. «Nelle Marche il Pd cala gli assi come Gentiloni e Madia ma noi gli daremo battaglia. Siamo convinti che la Lega in questa regione sarà fondamentale per raggiungere l’obiettivo della vittoria del centrodestra e per avere quel voto in più necessario affinché Salvini diventi il premier- dichiara Arrigoni-. Le 5 province delle Marche sono ben rappresentate dai candidati, molti sono amministratori, sono seri, preparati e conoscono i territori. Ci proponiamo a servizio dei marchigiani e diamo risposte a chi è disaffezionato dalla politica. Durante la campagna elettorale incontreremo le persone nei vari territori per parlare di argomenti molto sentiti come il terremoto. Tra l’altro la Lega sin dalle prime scosse dell’agosto 2016 ha dato sostegno alle popolazioni colpite dal sisma portando le loro istanze in Parlamento.
Parleremo di immigrazione, mal gestita dal Pd, e di sicurezza. Che c’è stato un calo degli sbarchi è parzialmente vero ma a fronte di 119mila sbarchi ci sono state 130mila richieste di asilo, numero nettamente superiore rispetto al 2016. Parleremo di attività economiche e del problema della Bolkestein, andremo nelle zone terremotate. La nostra campagna elettorale si caratterizzerà in cinque settimane di ascolto. Un ascolto che non inizia oggi ma che è già iniziato tempo fa. A noi non piace il populismo e la demagogia del M5S, noi presentiamo risposte fattive in tutti i settori. Per far fronte al calo della natalità ad esempio, proponiamo asili nido gratis. Parleremo di problemi quotidiani e parleremo soprattutto agli indecisi».