Ancona-Osimo

Eroina e cocaina nelle mutande, segnalato operaio

Si tratta di un 30enne pregiudicato, nato a Lecce ma residente a Castelfidardo. È stato fermato e perquisito dai carabinieri della stazione di Numana che, sempre ieri (31 maggio) hanno inoltre ritrovato uno scooter rubato a Sirolo

Controlli stradali (Foto: Carabinieri)

NUMANA- A passeggio per Marcelli con nascosti nelle mutande involucri di eroina e cocaina. Segnalato alla Prefettura per “Detenzione e Possesso illegale di sostanze stupefacenti per uso personale”. I carabinieri della stazione di Numana, nel corso di un servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione/repressione del traffico e all’uso di stupefacenti, hanno notato in via Litoranea un giovane che alla vista dei militari, ha provato a confondersi tra alcuni passanti e turisti. L’operaio, 30 anni, nato a Lecce ma residente a Castelfidardo, pregiudicato, è stato fermato e perquisito. Nascosti nelle mutande sono stati rinvenuti involucri in cellophane contenenti circa 2 grammi di eroina e 3 di cocaina. Lo stupefacente è stato sequestrato e il giovane è stato segnalato. Inoltre, è stato proposto nei suoi confronti, l’applicazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio per anni 3 dai comuni di Numana e Sirolo, inoltrata alla Questura di Ancona.

Scooter recuperato dai Carabinieri
(Foto: Carabinieri)

Sempre ieri, i Carabinieri della stazione di Numana in collaborazione con quelli della Stazione di Loreto, hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato, uno studente di 17 anni di Loreto. Il giovane lo scorso 27 maggio aveva rubato uno scooter Yamaha Aerox dal parcheggio della Spiaggia Urbani, a Sirolo. Dopo la denuncia sporta dal proprietario del ciclomotore, un 61enne di Numana, sono partite le indagini. Lo studente è stato individuato grazie alla visione dei filmati della videosorveglianza comunale e alla raccolta di numerose testimonianze oculari. Il 17enne aveva nascosto lo scooter, del valore di circa € 2.000,00, in un canneto nei pressi della Piazza della Conciliazione di Sirolo. I militari lo hanno recuperato e restituito al legittimo proprietario.