Ancona-Osimo

Esenzione ticket, Cgil: “Code inaccettabili”

Cgil e Fp Cgil Ancona denunciano l’inadeguatezza dei servizi amministrativi di base all’utenza predisposti dall’ASUR Area Vasta 2. Da tempo, al sindacato arrivano lamentele da parte di lavoratori e pensionati riguardo code inaccettabili

ANCONA- File infinite per il rinnovo dell’ “esenzione tickets”, Cgil  e Fp Cgil Ancona denunciano l’inadeguatezza dei servizi amministrativi di base all’utenza predisposti dall’ASUR Area Vasta 2. Situazioni di criticità si verificherebbero  nel capoluogo, che da solo costituisce un quarto dell’intero bacino. Da tempo, al sindacato arrivano lamentele da parte di lavoratori e pensionati riguardo code inaccettabili. C’è un solo sportello attivo per le prenotazioni e il numeratore elettronico sarebbe fuori uso.  «Accade così – spiegano Cgil e Fp Cgil Ancona in una nota- che malati e anziani siano costretti a stare per lungo tempo in fila, per non perdere il proprio turno.

È anche inaccettabile che molti altri rinuncino ad un proprio diritto, magari rivolgendosi a privati, solo perché la loro condizione lavorativa ( ma a volte anche familiare) non consente di spendere un’intera mattinata per un’incombenza che dovrebbe invece risolversi in breve. C’è poi da rivedere l’organizzazione poiché sono troppe le specificità che il CUP – per via telefonica – non accoglie e quelle che altri servizi (che pure alleggerirebbero il carico degli sportellisti) non sono abilitati a risolvere. È del tutto evidente che i problemi organizzativi si acuiscono se ci si trova, come ormai da lungo tempo accade, in una condizione di cronica carenza di personale dedicato». Per il sindacato è necessario che l’Area vasta 2, ovvero l’ASUR, ovvero la Regione, affrontino questo tema definendo con immediatezza risposte efficaci.