ANCONA- La Serie D, girone B, dopo trenta giornate ha finalmente un vincitore. Si tratta del Candia Baraccola Aspio che al termine di un campionato da sogno, condito da un testa a testa hollywoodiano con i rivali dell’Anconitana, approda meritatamente in C2, nel tripudio dei suoi tifosi. Un approdo sentito e importante, arrivato dopo sette anni dall’ultima apparizione e reso possibile da tanti protagonisti.
Primo fra tutti mister Alfredo Campenni, capace di dare la giusta miscela ad un gruppo giovane ed esperto, in grado di stupire tutti dall’inizio alla fine. Sotto la sua guida la formazione anconetana ha centrato la bellezza di ventuno vittorie, superando entrambe le volte l’Anconitana negli scontri diretti. Il tassello finale di un cammino entusiasmante è stata la vittoria di ieri sera contro il Montemarciano, dove il trainer anconetano ha potuto finalmente liberare la sua gioia.
Un 8-2 dal sapore di happening festoso, dove hanno trovato spazio tutti gli effettivi della rosa, nonostante le pesantissime assenze del golden boy Giovanni Mariani, dell’esperto Domenichelli e del centrale Francesco Pistelli, elemento cardine e protagonista assoluto di questa promozione.
Una promozione che passa dalle parate fantascientifiche di Stefano Moretti, dalla corsa e dal sudore di Incandela e Guerrini. Dalle giocate di Gigli, alla freschezza di Possanzini passando per la solidità del nucleo storico trainato da Furlanetto, Caprari, Zagaglia e Martini.
Da brividi il colpo d’occhio del Palazzetto di Candia. Pieno in ordine di posto ed esultante a fine gara insieme ai suoi beniamini. Il Futsal racconta belle storie, e questa è una di quelle. La Polisportiva del presidente Andrea Vignini e dei dirigenti Michele Martelli e Paolo Petrelli sbarca quindi nel Futsal Regionale, e lo fa con pieno merito.
64 punti totalizzati sono un biglietto da visita notevole, a maggior ragione se arrivati al termine di un testa a testa con una squadra forte e organizzata come l’Anconitana di Gabriele Sirolla, capolista fino alla penultima giornata, sorpassata a seguito della sconfitta con la TreColli Montesicuro di Juninho.
Che si godano la festa giocatori e allenatore di questo Candia dei miracoli. La Serie D da oggi è già il passato, e da domani si lavora per un futuro. Un futuro affascinante, duro e imprevedibile, che si chiama Serie C2.
CANDIA BARACCOLA ASPIO – MONTEMARCIANO 8-2
CANDIA BARACCOLA ASPIO: Moretti, Martini, Incandela, Guerrini, Petti, Furlanetto, Mossa, Gigli, Caprari, Zagaglia, Possanzini, Montanari All. Campenni
MONTEMARCIANO: Pierini, Alessandroni, Starna, Mancinelli, Re, Rinaldi, Castaldo R., Pellonara, Gobbi, Cardinali, Baldini, Cavalieri All. Pierini
Arbitro: Alessandroni di Ancona
Reti: Possanzini, Re, Guerrini, Gobbi, Caprari (Rig.) // Guerrini, Guerrini, Gigli, Incandela, Possanzini