ANCONA – Nell’ambito di un percorso avviato da tempo e a seguito dell’approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2016-2018 da parte del consiglio comunale nell’aprile 2016, l’amministrazione ha siglato nei giorni scorsi un protocollo di intesa con Federparchi Marche e Università Politecnica delle Marche riguardo alla riqualificazione dell’ex colonia di Portonovo ex Mutilatini.
La struttura, utilizzata un tempo come colonia estiva dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, è stata acquistata nel 2005 dal Comune. Inutilizzata da anni e ubicata in una zona di alto valore paesaggistico-ambientale all’interno del parco del Conero e a breve distanza dalle spiagge di Portonovo, sarà oggetto di una significativa opera di riqualificazione tramite concessione a soggetti privati che si occuperanno del restauro e della gestione dell’immobile, destinato ad ostello con attività di turismo sostenibile ed educazione ambientale. Dopo avere approvato il progetto di fattibilità redatto dalla Direzione Patrimonio del Comune, la giunta aveva dato mandato di predisporre un bando pubblico per la scelta del soggetto attuatore – una impresa sociale costituita da imprenditori – e aveva deliberato la stipula di un protocollo di intesa con le istituzioni maggiormente interessate per accedere ai finanziamenti europei (contributi FESR/ Strategia Europa 2020) attraverso una progettazione compartecipata.
«Abbiamo mantenuto fede agli impegni assunti – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Manarini che ha sottoscritto il protocollo con il Rettore Univpm Paolo Longhi e il Presidente di Federparchi Marche, Domenico Balducci – e dimostrato che in presenza di progetti utili per la collettività e mirati alla valorizzione di beni inseriti in contesti ambientali di pregio, l’Amministrazione è determinata nel perseguirli».