Ancona-Osimo

Ex Mutilatini: sciolto il vincolo d’uso con l’ex proprietà

Eliminato il vincolo d’uso con l'ex proprietà, ma l'associazione "Portonovo per tutti" lamenta i tempi lunghi della burocrazia. Testimonial d'eccezione l'attrice Lucia Mascino: «Cosa aspettiamo ancora?»

Da sin. Andrea Fantini, Lucia Mascino e Vitaliano D'Addato

ANCONA – A tre anni dall’inizio della lotta di “Portonovo per Tutti” per il recupero e l’utilizzo a fini socio-culturali degli ex-Mutilatini, è stato sciolto il vincolo d’uso con l’ex proprietà. Da contratto, l’immobile poteva essere utilizzato dall’associazione Mutilatini e invalidi di guerra durante l’estate (luglio e agosto) per altri 13 anni. Il vincolo ora è stato eliminato e il Comune ha liquidato l’associazione con una cifra pari a circa 90mila euro.

«È un passo importante – dichiara Vitaliano D’Addato, portavoce Portonovo per Tutti – perché si trattava di un vincolo ostativo che avrebbe dato problemi per l’accesso ai fondi europei per il restyling. Siamo soddisfatti per i tanti movimenti di progettazione partecipata e i passi in avanti, ma siamo anche preoccupati per i tempi lunghi della burocrazia e anche eventi tragici come il terremoto rischiano di ritardare l’azione di recupero della struttura che si trova in uno stato di vergognoso e pericoloso abbandono. È stridente il contrasto tra la progettualità condivisa da tanti cittadini e professionisti e le difficoltà di realizzazione delle idee».

Ex Mutilatini a Portonovo

Il progetto prevede la realizzazione di una foresteria-ostello da 50 posti letto, aree didattiche per gruppi di lavoro, una sala polifunzionale da 70 posti con wi-fi e maxi schermo, sala pasti e un’area nel cortile esterno attrezzata per convegni. In questi tre anni la Giunta ha cancellato l’ex colonia estiva di Portonovo dalla lista dei beni alienabili e l’ha inserita in quella dei beni da valorizzare ed è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica. Inoltre è stato approvato il protocollo d’intesa da Comune, Parco del Conero e Università Politecnica delle Marche per accedere ai finanziamenti europei. L’ex colonia è però ancora in attesa di due bandi: quello comunale per affidare la gestione dell’edificio per 20 anni e quello regionale per l’assegnazione dei fondi strutturali 2014/2020. Nel frattempo Portonovo per Tutti denuncia il «progressivo degrado della struttura, dove sono stati abbandonati materassi, brandine, bottiglie e ogni sorta di rifiuto, con grande pericolo per l’ambiente e pesante deterioramento dell’immagine turistica di Portonovo».

Rifiuti di ogni genere intorno alla struttura degli ex Mutilatini

Testimonial d’eccezione l’attrice anconetana Lucia Mascino che non ha nessun dubbio «a sostenere la bontà e la necessità del progetto. Ancona è una città dove le idee non sono mai mancate ma i tempi di realizzazione sono troppo lunghi: cosa aspettiamo ancora?». La Mascino ha registrato anche un filmato in cui chiede quanto tempo ancora deve passare affinché un bene di incredibile valore e potenzialità come gli ex Mutilatini venga recuperato e usato per fini socio-culturali.