ANCONA – La Camera di Commercio delle Marche punta alla semplificazione e all’innovazione per le imprese imprenditori che internazionalizzano. Al via dal primo giugno il nuovo servizio digitale dei “Certificati di origine”.
«Per crescere sempre di più è fondamentale per le piccole e micro imprese il ruolo di raccordo che il sistema camerale è chiamato a svolgere sia accompagnandole nei processi di internazionalizzazione e innovazione sia orientando gli imprenditori e diffondendo la cultura d’impresa», commenta il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini. Che prosegue: «La congiuntura ci impone di continuare a tenere alta la guardia perché l’uscita dalla crisi procede a rilento, con le Marche per certi aspetti più in affanno rispetto al quadro nazionale, e proprio in un momento come questo le imprese hanno bisogno di tutto il supporto delle istituzioni».
Le esportazioni marchigiane, a differenza di altri territori da sempre traino dello sviluppo industriale del Paese (il Nord Est) stentano a recuperare i livelli pre crisi specialmente poi in settori tradizionalmente di punta per l’economia regionale (tessile-abbigliamento-calzature su tutti).
A supporto delle aziende la Camera di Commercio delle Marche ha messo a punto un progetto destinato proprio alle imprese operanti con l’estero nel segno della semplificazione amministrativa. Ecco dunque ii rilascio di Certificati d’origine, e presto dei Carnet Ata, su tutto il territorio nazionale. Grazie ai sistemi informatici i documenti in questione, vengono ottenuti dalle imprese mediante una procedura che prevede richiesta, pagamento e ogni altra comunicazione/osservazione accessoria, svolta interamente on line.
I CERTIFICATI DI ORIGINE – sono documenti che attestaNO l’origine delle merci
destinate al mercato estero e, quindi, la nazione in cui le merci in questione sono state
fabbricate, coltivate, confezionate.
CARNET ATA – sono documenti doganali internazionali che permettono di
esportare temporaneamente merci (campioni commerciali, attrezzature e
materiali per svolgere attività professionali o per effettuare
riparazioni – con esclusione di attrezzature elettromeccaniche per
lavori edili -, attrezzature e materiale per fiere e mostre), nei
Paesi extracomunitari firmatari della Convenzione Ata senza pagare
alla frontiera dazio e Iva, purché le stesse vengano reimportate nel
Paese di provenienza nei termini previsti.
Il rilascio di questi documenti può avvenire ora direttamente presso l’impresa che ne fa richiesta tramite consegna a mezzo corriere; a breve sarà implementato anche il servizio di “Stampa in azienda” e la Camera di Commercio delle Marche sarà uno delle prime a fornirlo.
Il nuovo servizio on line pensato per rendere più semplice la vita agli imprenditori va ad affiancare gli servizi digitali già offerti dal sistema camerale tra cui quelli della piattaforma camerale www.impresainungiorno.gov.it attraverso cui le Camere di Commercio – sulla base di un’apposita convenzione o delega da parte dei Comuni – gestiscnoo il Suap, lo Sportello unico per le attività produttive.
Le pratiche presentate ai Suap possono essere consultate da pc, tablet e smartphone, grazie “cassetto digitale dell’imprenditore”, sul sito www.impresa.italia.it, dove è possibile accedere ad atti e bilanci del Registro delle Imprese sino al fascicolo informatico e alle pratiche presentate presso gli Sportelli Unici delle Attività Produttive.